Daniele Marchetti Lega Nord Imola
“La crisi economica nel territorio bolognese e imolese ha scatenato un vero e proprio terremoto per quel che riguarda il settore edile e quel che è peggio è che il vero tzunami non è ancora arrivato. Se, infatti ora i dipendenti delle aziende finite nel ciclone provocato dalla crisi economica possono godere degli ammortizzatori sociali, che cosa accadrà quando anche questi arriveranno al termine? Non possiamo restare alla finestra a guardare mentre le nostre famiglie rischiano il collasso”.
Daniele Marchetti, consigliere regionale della Lega Nord suona la carica e invita la Giunta a intervenire a sostegno del settore, ma a farlo in modo chiaro e trasparente.
“Nel settore edile – ricorda Marchetti – operavano moltissime cooperative e, purtroppo, negli ultimi tempi tante di queste sono saltate. Per ricordarne alcune possiamo citare la Coop Costruzioni, CESI, 3elle, ma sappiamo che l’elenco è drammaticamente più lungo. E come rispondono le Istituzioni a questa crisi? Spesso si è sentito parlare di un Tavolo istituito in Regione per affrontare questa situazione e proprio su questo tavolo alcuni giorni fa ho depositato una richiesta di accesso agli atti, per acquisire i verbali degli incontri che dovrebbero vedere riuniti tutti gli attori del settore dell’edilizia. Ebbene, la risposta mi ha a dir poco sconcertato: non esistono verbali. Ma come è possibile? Stiamo parlando di una crisi senza precedenti che rischia di mettere in crisi Bologna e Imola e delle riunioni convocate per trovare e pianificare una strategia di uscita non ci sono verbali? E come si fa allora? Come al bar ci si ritrova e si ricorda quello che si era detto tra chi inevitabilmente non ha capito e chi finge di non ricordare? Ma per favore – attacca- non si lavora così. L’assenza di un verbale è un fatto gravissimo e non solo perché manca la fondamentale trasparenza che deve sempre essere messa in campo quando si fanno incontri ufficiali e istituzionali, ma anche perché così si rischia di allungare il brodo senza trovare alcuna soluzione”.
“A Bonaccini e alla Giunta chiedo di sapere quello che si è discusso durante le riunioni di quel tavolo e di verbalizzare da ora in avanti i futuri incontri. La politica, tramite alcune cooperative, ha già fatto troppi danni in questo settore. Danni che non devono essere ripetuti”.