Apprendiamo che il Consorzio Con.Ami con delibera dello scorso 11 luglio intende spendere fino a 36 milioni e 300 mila euro per acquistare altri 15 milioni circa di azioni Hera, che oggi sono date a 2,42.
È stato ritenuto strategico questo provvedimento da parte di Con.Ami per le finalità del consorzio.
Ed è stato anche detto che si tratta di una operazione funzionale ed utile al conseguimento degli obiettivi.
Le domande sorgono spontanee: quali finalità? Quali obiettivi? Quelli che il consorzio dovrebbe perseguire e garantire per migliorare i servizi delle sue società, oppure gli obiettivi di interesse personale? Perché e su quali basi concrete è stata presa questa decisione che mira a ridistribuire soldi da una tasca all’altra degli stessi pantaloni?
Insieme Si Vince non è il partito del “no” e della critica sterile. Ma è altresì il partito della tutela dei danari pubblici, specie quelli dei cittadini che pagano società ed enti multiutilities che dovrebbero garantire dei servizi sempre migliori a fronte di quanto i cittadini pagano, ma soprattutto amministrazione trasparente.
Pertanto vorremmo che anzitutto il sindaco e presidente del nuovo circondario imolese (zona alla quale questi servizi maggiormente afferiscono) congiuntamente all’assessore competente alle partecipate venissero in aula e ci facessero capire quanto conoscono e se condividono simile decisione interna al Con.Ami.
In secondo luogo chiedo sin da adesso al presidente della commissione consiliare competente di convocare immediatamente una seduta per ascoltare il sig. Manara presidente di CONAMI e consigliere cda di Hera ed il dott. Macchirelli direttore generale CONAMI (con mandato ad acquistare già alla mano), affinché spieghino questa decisione a noi tutti oscura.
NICOLAS VACCHI
Consigliere Comunale della Cittá di Imola
Presidente del Gruppo