Abbiamo sempre sostenuto sin dall’inizio che il progetto della Provincia sulla sicurezza nel corridoio viario Selice-Montanara aumentasse notevolmente i disagi e la pericolosità delle nostre strade , nonostante si siano spesi oltre 2 milioni di euro solamente negli ultimi 5 anni. Gli ultimi incidenti , purtroppo anche mortali, lo dimostrano. E inutile fare degli studi ( come fece la Provincia con l’Università di Bologna qualche anno addietro) dove si evince che vi è una diminuzione di velocità di 10 chilometri orari delle vetture all’entrata dei centri abitati, perché sono stati inseriti dei cordoli al centro della strada , quando gli incidenti alla fine non sono diminuiti ma aumentati, perché quando non ci sono feriti chi ci garantisce che questi non vengono volutamente omessi dalle statistiche tanto sbandierate dalle istituzioni preposte?Siamo sicuri che questi dati corrispondano alla reale situazione del territorio? A questo punto le Amministrazioni devono pensare ad un piano interventi per arginare questo disagio del territorio che persiste e bisogna mettere in evidenza che molte volte questi incidenti non sono causati dall’elevata velocità e quindi non bisogna ricorrere solamente ai mezzi piu’ sbrigativi con l’unico scopo di fare cassa, ma andare oltre…… Se qualcuno pensava di avere migliorato la sicurezza della strada Montanara ha clamorosamente toppato, siamo al punto di partenza con qualche cordolo di cemento in piu’ in mezzo alla starda. Gli unici interventi che sicuramente hanno migliorato l’aspetto della sicurezza sono quelli dell’illuminazione dei passaggi pedonali, ma il resto non ha dato grandi contributi alle criticità persistenti da tempo sulla sicurezza stradale della Vallata. Per questo ritengo che le amministrazioni di Vallata dovrebbero istituire una sorta di commissione sulla sicurezza stradale dove tutte le forze politiche, associazioni e gli altri soggetti del territorio possano portare contributi validi a migliorare la sicurezza della nostra Comunità che non è accresciuta nonostante le ingenti risorse impiegate.
Mi attendo quindi che le amministrazioni di centro-sinistra su questo tema non facciano ‘orecchie da mercante’, ma accettino il contributo di tutti per migliorare le condizioni della nostra strada e quindi della vita in Vallata, tenendo conto che questo percorso viario attraversa gran parte dei nostri Paesi.
Simone Carapia
Capogruppo Fi Imola e Nuovo Circondario Imolese