Il governo Renzi nella persona del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti dichiara che le acque sotterranee nell’area della discarica Tre Monti di Imola sono effettivamente contaminate a causa di perdite di percolato.
Se anche il Ministro dell’ambiente è arrivato a parlare sulla Discarica di Imola credo che il problema sia oggi evidente a tutti.
La risposta del dicastero all’ambiente rileva un fatto gravissimo. Non è possibile nascondersi dietro delle scuse.
Al momento non abbiamo ricevuto riscontri significativi dall’amministrazione comunale, dal Con.Ami.
Non ci si può trincerare dietro a risposte che giustificano i dati come riconducibili e giustificabili dalla perdita della vasca di smaltimento già menzionate a suo tempo da chi gestisce la discarica.
Se così fosse, sembrerebbe che la contaminazione sia caratterizzata da una certa continuità, non legata ad un singolo fatto od episodio, ma che sia effettivamente una contaminazione persistente.
Occorre dare delle risposte chiare alla città. Come consigliere comunale della Città di Imola, ritengo sia opportuno porre freno al progetto di ampliamento della discarica, dopo 40 anni, Imola ha già fatto il suo dovere.
Mi impegno a depositare un atto in consiglio comunale, attraverso questa istanza cercheremo di fare luce sulla vicenda.
Il diritto alla salute e la salubrità ambientale non sono optional, e a fatti gravi come questo bisogna porre rimedio.
Dopo questi fatti, serve un progetto di bonifica dell’intera area e non certo di ampliamento.
Nicolas Vacchi INSIEME SI VINCE


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