Relativamente all’aumento del prezzo delle strisce blu sorge il legittimo sospetto che la nostra politica cittadina abbia come obiettivo quello di uccidere il commercio a Imola. La cosa che stupisce (anche se ormai mica tanto) è la totale arbitrarietà delle scelte e i criteri sottostanti e la cecità rispetto alla realtà del commercio.
L’assenza di politiche di sviluppo a favore dei commercianti, e un atteggiamento vessatorio da parte dell’amministrazione nei confronti dei cittadini “usati come bancomat”. La triste verità è che si vive di contingenze, di scadenze di bilancio, di spennamenti al portafoglio di coloro che decidono di non andare al centro commerciale dove il parcheggio è multilivello. Il commercio cittadino affonda e, per contrastare la crisi, si aumentano le tariffe senza dare nemmeno un servizio in più.
Il Sindaco venga in aula il Giovedì 28 e attraverso una comunicazione ci spieghi quali sono i motivi per cui ha approvato con la sua Giunta questo provvedimento scellerato.
Questa scelta non passerà nemmeno dal Consiglio Comunale? Come minimo chi governa si assuma la Responsabilità davanti alla città di dire per quale motivo è stata fatta questa scelta , senza tirare fuori le motivazioni dell’assessore Visani che ci ha voluto raccontare che hanno dovuto aumentare la sosta per evitare tensioni tra gli utilizzatori del centro storico e i pendolari perché mancano aree di sosta…..per una volta siate seri e non fate i conigli o meglio gli struzzi , il Sindaco Manca venga in Consiglio a dirci perché vuole uccidere il commercio del centro storico a Imola.
Simone Carapia
Capogruppo FI Imola

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