CASE DI RIPOSO ACCREDITAMENTO E DISSERVIZI

Dopo la denuncia lanciata dai Sindacati imolesi su alcune gestioni delle case di riposo( COLAZIONE RAZIONATA , CIBO ALLUNGATO E PANNOLONI CAMBIATI DI RADO per gli  anziani ospiti) prendiamo atto dell’uscita della Presidente dell’Asp Gigliola Poli  sui media locali, ma non ne capiamo il perché, in quanto i Sindacati non parlavano di Asp. Non è che la Presidente Poli ha la coda di paglia o qualche scheletro nell’armadio  e la pronta e piccata  replica è dettata da questo?

Se si sono attivati due sindacati come Cgil e Uil suppongo che    le verifiche le avranno fatte , perché non credo vogliano in modo irresponsabile alimentare polemiche inutili su un comparto tanto delicato. Ma le strutture a cui fanno riferimento sono forse quelle gestite dalle Cooperative?

Se fosse così si metterebbe in evidenza un pessimo risultato  che deriva dall’esternalizzazione  e dall ‘ accreditamento regionale, che doveva portare migliorie al Servizio e invece  evidenzia queste criticità che colpiscono soprattutto  gli ospiti delle case di riposo.

Inoltre da una verifica che ho effettuato  le tariffe  applicate nel pubblico sono di circa 10 euro (tra quota utente e contributi regionali) superiori da parte delle tariffe  dei privati (circa 80 euro nei  privati al giorno e circa 90 nel pubblico) e a quanto pare nel privato non ci sono segnalazioni di anomalie e criticità.

Il Circondario e i Comuni interessati da queste strutture hanno vigilato? E’ chiaro che i sindacati rispetto alle amministrazioni hanno  il polso della situazione. Oltretutto è da parecchio tempo che i sindacati chiedono   di attivare i Comitati Consultivi  Misti per accertare la qualità del servizio, ma le amministrazioni sono rimaste sorde e apatiche a questa richiesta . Si creano tante consulte e tavoli inutili, poi quelli che servono veramente vengono snobbati e posticipati all’anno del mai…per quale motivo?

Inoltre prendiamo atto della richiesta  del Movimento cinque stelle di convocare una commissione sanità, ma abbiamo voluto avere il quadro della situazione completo   prima di  intervenire, perché l’argomento è molto delicato. La richiesta dei cinque stelle è pertinente ma non  esaustiva delle problematiche messe in evidenza,   in quanto in commissione non ha senso fare partecipare l’Asp con il suo Presidente,  ma è pertinente e indispensabile  convocare i Sindacati che hanno denunciato il fatto e i gestori delle strutture chiamate in causa , solo in questo modo si potrà fare piena luce  sulla vicenda e porvi rimedio.

Simone Carapia

Capogruppo FI Imola e del Nuovo Circondario Imolese