All’indomani del referendum sulle trivelle, incontro pubblico presso il Centro Congressi della Confartigianato di Imola col Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti. Un vero botta e risposta sui tutti i temi all’ordine del giorno del Paese: la ripresa, il debito pubblico, i giovani, le pensioni, l’industria, ma anche la politica energetica e la pubblica amministrazione.
Al centro congressi di Confartigianato, platea numerosa ad interrogare e ad ascoltare l’esponente dell’esecutivo: rappresentanti delle istituzioni territoriali, del mondo imprenditoriale, delle professioni e poi giovani col dramma della disoccupazione. Poca retorica e molta sostanza, durante le oltre due ore di confronto a momenti anche con qualche frizione: promesse non mantenute, da parte del governo, critica un intervenuto. De Vincenti risponde con un elenco di impegni assunti e rispettati. Gli 80 euro una mancia, come sostiene un altro oratore? Chi ne beneficia, e sono tanti, non la pensa proprio così, replica il Sottosegretario.
Alla fine, un applauso per il professore d’economia prestato alla politica. E una promessa – questa si – pubblica: tornare tra un anno per una verifica delle cose oggi nel cantiere del Governo: a partire dall’abbassamento delle tasse, agli 11 miliardi di investimenti pubblici.