Scienza e musica sono le protagoniste della sezione “Suggestioni elettroniche” della rassegna imolese “Le Case della Scienza” quest’anno dedicata al suono e realizzata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Imola in collaborazione con Associazione ScienzaE, con il Patrocinio del Ministero delle Attività culturali, della Regione Emilia-Romagna e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola.
Domenica 10 aprile alle ore 21 all’Auditorium della Nuova Scuola di Musica Vassura Baroncini la scienza fa spettacolo con i robot musicisti di Matteo Suzzi TeoTronico (piano) e RobotKea (batteria) e il theremin, lo “strumento invisibile” suonato dal torinese Lorenzo Giorda conosciuto come Lord Theremin (www.lordtheremin.com).
TeoTronico (Robot Pianista) TeoTronico (Imola, 2012), ideato e costruito da Matteo Suzzi, è un pianista-robot che suona il pianoforte con notevole controllo dinamico e dell’articolazione, grazie alle sue 53 dita e alla tecnologia che consente di muoverle con grande precisione e velocità. E’ stato presentato nel circuito concertistico dal pianista Roberto Prosseda, che dal marzo 2012 tiene lezioni-concerto con TeoTronico sul rapporto tra riproduzione e interpretazione musicale. Nel 2012 debutta in televisione su Canale 5, partecipando a “Italia’s Got Talent”. Ha debuttato con orchestra il 26 agosto 2012 con i Berliner Symphoniker diretti da Michelangelo Galeati presso la prestigiosa Philharmonie di Berlino. TeoTronico può suonare riproducendo letteralmente un file midi. Può inoltre prendere le “sembianze” pianistiche di un pianista vero nel caso riproduca file midi derivati da rulli di pianola incisi da grandi pianisti del passato come Busoni, Debussy, Rachmaninoff, Hoffman. Ma non solo, TeoTronico può avere un ruolo da “mirror-pianist” se collegato ad un pianoforte digitale suonato da una persona (“ghost-pianist”). Questa modalità fa si che possa quindi suonare come pianista solista con orchestra, in formazioni da camera o come pianista accompagnatore per cantanti, anche in remoto a chilometri di distanza. TeoTronico è anche dotato di parola: parla, canta e ha una ricca espressione facciale. In modalità “ghost-pianist”, attraverso l’assistenza di un pianista professionista, può inoltre suonare con altri musicisti con notevole versatilità seguendo il Direttore d’orchestra. TeoTronico è un innovativo ed efficace strumento di divulgazione musicale. Può spiegare ad alunni delle scuole elementari, medie o superiori gli elementi fondanti del linguaggio musicale in modo immediato, coinvolgente, divertente, stimolante.
RobotKEA (Robot Batterista) RobotKEA è alto 90 cm, è capace di farsi notare in mezzo alle persone e, cosa fondamentale, ha molto spazio al suo interno per alloggiare in comodità qualsiasi tipo di elettronica, perfino un PC! Una delle funzioni principali di RobotKEA è la telepresenza che consiste nella possibilità di comandare da remoto tutti i suoi movimenti: mani, bracci (in meccanica le braccia sono dette bracci) e deambulazione. Il tutto è possibile grazie ad un ipad (o qualsiasi smartphone o PC) e da un “esoscheletro”, che si indossa come un pettorina, che ha il compito di leggere tutti i nostri movimenti e trasmetterli al robot che sarà in grado di replicarli.
Inventato dallo scienziato e musicista russo Lev Termen nel 1919, il theremin crea campi magnetici attraverso le due antenne di cui è dotato e possiede potenzialità espressive uniche che si ottengono senza toccare mai lo strumento. Una particolarità che lo rende uno strumento impegnativo per qualsiasi musicista e spiega perché il theremin non ha avuto in quasi 100 anni di vita una diffusione di massa. Lorenzo Giorda è uno dei thereministi italiani impegnati nello sviluppo e nella divulgazione dello strumento: tastierista e chitarrista flamenco, giunge al theremin a seguito di un incidente ad una mano, come la celebre thereminista Clara Rockmore – recentemente ricordata da Google con un doodle che insegna a suonare lo strumento con lei – che dovette abbandonare il violino a causa dei suoi problemi di salute. Lorenzo suona il theremin da oltre 16 anni ed è stato apprezzato per la sua capacità di collocare questo affascinante strumento in svariati contesti e generi musicali. Cinque anni fa, Piotr Termen il pronipote di Lev Termen ha contattato tutti i più noti thereministi del mondo tra cui Lorenzo per una intervista da pubblicare sul sito Theremin Times (http://theremintimes.ru/en), il primo portale russo sul theremin. Contestualmente, insieme alla figlia di Lev Termen (Natalia) e a sua nipote (Masha) fonda la Scuola Russa di Theremin. La passione di Lorenzo per il theremin lo ha fatto oggi diventare ambasciatore in Italia dello strumento tanto da portare al festival un video messaggio di Piotr Termen di apprezzamento per l’interesse che “Le Case della Scienza” ha accordato allo strumento inventato dal suo bis nonno.
A conclusione della serata esibizione a sorpresa della Fruitband, una formazione musicale appositamente costituita per l’occasione composta da giovani allievi della Scuola di Musica Vassura Baroncini che interpreteranno noti brani musicali usando come tastiera, batteria e basso, frutta e verdura di stagione e, grazie anche all’aiuto del pubblico, daranno dimostrazione di come il suono possa essere generato non solo meccanicamente ma anche elettronicamente utilizzando dei componenti appositamente studiati da Matteo Suzzi. (ingresso libero fino ad esaurimento posti info: sc.musica@comune.imola.bo.it)
Lorenzo Giorda illustrerà le caratteristiche del Theremin, il primo strumento musicale a non prevedere il contatto fisico dell’esecutore, e darà la possibilità di sfiorarne le antenne e percepirne la difficoltà di utilizzo in occasione di un incontro domenica 10 aprile alle ore 10.30 all’Auditorium Aldo Villa dei Musei civici (prenotazione obbligatoria info: scienzae@scienzae.org 339 2588666)


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