L’Ausl cede altri pezzi e il Sindaco di Imola confonde autonomia con isolamento. Se il sogno imolese è quello di mettere alla guida delle nascenti reti quattro professionisti locali ….allora siamo veramente al capolinea. Invece di continuare a credere di piazzare “pedine”, il Sindaco Manca dovrebbe stare attento alla qualità dei servizi dei cittadini. E’ già da un po’ di tempo che è partito lo smantellamento dell’ospedale di Imola, nonostante le rassicurazioni e pseudo difese di chi governa il nostro territorio, sembrano passati anni luce da quando il primo cittadino dichiarava:’Nessuno cancellerà mai il distretto socio-sanitario di Imola’, ’La nostra autonomia è indice di efficienza, non di sprechi, e non è messa in discussione’, e ancora ‘Nessuno mi ha mai chiamato per mettere in discussione l’autonomia dell’Ausl di Imola o per prevederne un accorpamento’. La verità è che stiamo cedendo importanti pezzi in continuazione e in cambio ci accontentiamo di piazzare dei professionisti a capo di alcune reti sanitarie, ai quali interessa soltanto la carriera personale. Questo Sindaco sta cedendo gradualmente tutto perché non ha nessun potere contrattuale nella Città Metropolitana poiché è a fine mandato e politicamente non conta più nulla . Quando il nostro (in cerca di nuova occupazione) si metterà al tavolo con gli Assessori Regionali e i 4 Direttori Generali cosa potrà fare? Nulla! Ora perderemo tutti i laboratori e poi il resto verrà da se, deciderà tutto Bologna e ne saremo fagocitati con tutto quello che ne conseguirà in termini di servizi, occupazione, ecc. Quello che mi lascia sbigottito sono i Sindacati di Cgil e Cisl, che fanno esplodere mortaretti e poi nei fatti non sono altro che piccole schermaglie abitudinarie che portano a dire sempre sì alle scelte dell’Amministrazione Comunale. Questa “complicità” è assurda e va contro gli interessi dei lavoratori e degli utenti/cittadini. Questa sta distruggendo il nostro territorio! L’assurdità che all’interno delle Istituzioni non si parla più di sanità e ci troviamo una volta l’anno a discutere nella Commissione Sanità diretta dal Consigliere Comunale e Medico Ausl, Romano Linguerri (preoccupato del futuro professionale all’interno dell’Ausl) con la presenza dell’Assessore Visani (anche lui in cerca di occupazione a livello regionale farmaceutico) per sentirci dire che tutto va bene.
Simone Carapia
Cpogruppo FI Imola