Dal neo direttore del circuito Enzo e Dino Ferrari , Pier Giovanni Ricci, la solita “minestra riscaldata”.
Siamo passati dal concerto di Springsten a lavoriamo per portare qualcosa?
Il Comune e “Formula Imola” si sono tutelati con l’agenzia di promoter Barley Arts, visto che non sono state fornite date in tempo utile per il concertone del 2016?
Il neo direttore Ricci ripropone lo stesso menu’ farcito di dichiarazione d’intenti piu’ volte sentito sul Santerno.
Dalla formula uno, che se chiama dobbiamo essere pronti, passando per il circuito aperto alla città, per arrivare al progetto guida sicura ….niente di nuovo anzi tutto di vecchio.Ma quello che ci allarma di piu’ è la frase del direttore sul concertone che doveva essere fatto nel 2016 ” lavoriamo per portare qualcosa”. Siamo passati da Bruce Springsteen a qualcosa? Dopo il mega concerto degli AC DC, che è stato un successo riconosciuto da tutti si erano fatte delle promesse( forse anche qualcosa in piu’) e da qui che doveva ripartire il vero e proprio rilancio di una struttura polivalente e importante per il territorio . A questo punto chiederò nel dettaglio l’accordo che è stato fatto con il promoter di mega concerti Barley Arts , perchè è giusto e legittimo sapere quanto percepisce e se il Comune e la società che gestisce l’autodromo si sono tutelati, visto che il promoter di grandi eventi musicalii doveva fornire un nominativo entro una certa data e questo non è stato fatto e si è rimasti al momento ” a bocca asciutta” in cerca di quel “qualcosa” che spaventa e parecchio.
Per quanto riguarda poi la questione trasparenza non capiamo se la frase detta dal Direttore Ricci “il non c’è spazio per i furbetti” è rivolto ai suoi predecessori e a chi gestisce l’autodomo o a chi chiede che ci sia massima trasparenza e obbligatorietà d’informazione in una società partecipata …….una differenza, visto i tempi e le ultime sentenze in merito, non da poco……
Simone Carapia
Capogruppo Fi Imola
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