BOLOGNA – “Che il Partito Democratico fosse ‘vittima’ di una crisi di identità è cosa risaputa. Quello che non sapevamo è che questa crisi ha ormai raggiunto livelli preoccupanti”.
Daniele Marchetti, consigliere regionale della Lega Nord in regione Emilia Romagna commenta così gli ultimi episodi di Casalecchio in merito alla presenza del Crocefisso all’interno del Cimitero, anche alla luce della discussione di ieri in Regione.
“Il Partito Democratico in Assemblea Regionale – spiega Marchetti – ha proposto e ha votato una risoluzione con cui oltre a dire tutto e il contrario di tutto, afferma chiaramente che ‘nei luoghi dove per significato, opportunità e tradizione tali simboli hanno una plurisecolare presenza ne venga garantita in ogni caso la continuità’. Insomma, per il PD è importante garantire la presenza di questo simbolo che oltre ad essere religioso è anche culturale. Ma allora – attacca Marchetti -, se è così, perché a Casalecchio fanno l’esatto contrario in un luogo, come il cimitero, dove tali simboli hanno una plurisecolare presenza?
Questa è schizofrenia”.
A ruota anche Mauro Muratori, Consigliere Comunale LN di Casalecchio che sottolineando l’importanza del Crocefisso lancia la sfida al Comune: “Se il problema del Comune di Casalecchio è la spesa che dovrebbe sostenere per la croce del cimitero, mi offro volontario per costruirla io stesso, in metallo grezzo e in maniera molto discreta”.
Simone Boiocchi