ORA IL “NEO SCERIFFO” VISANI NON SI FERMI SOLO ALLE MULTE, CHE NON INCASSERA’ MAI DA QUESTUANTI E PARCHEGGIATORI ABUSIVI. CHI GOVERNA LA CITTA’ DEVE DECIDERE SE FARE SOLO PROPAGANDA O METTERE IN CAMPO UN REALE CONTRASTO ALLA MICROCRIMINALITA’.
Se il Vice Sindaco e Assessore alla Polizia Municipale Roberto Visani pensa di aver risolto il problema degli accattoni e parcheggiatori abusivi sul Santerno con 86 multe a chi chiede la carità e 45 a chi s’improvvisa parcheggiatore si sbaglia e di parecchio. Per tanti di questi questuanti la sanzione amministrativa è carta straccia, non penso che si mettano in fila alle Poste per pagare la multa, infatti spesso e volentieri la ricevuta della multa viene arrotolata e buttata via prima che i vigili se ne vadano. Il risultato non si ottiene solamente con la sanzione amministrativa, ma con la parte successiva, ovvero il foglio di via. Infatti la sanzione deve essere utilizzata solo per dimostrare che questi soggetti ( che sono spesso gli stessi) continuano a perpetrare attività illecita con il metodo di sostentamento del chiedere denaro. Il foglio di via puo’ “scattare” solamente dimostrando, tramite le sanzioni, che queste persone continuano a fare queste attività illecite sul territorio e quindi scatta l’allontanamento definitivo. Se il Vice Sindaco Visani pensa di essere diventato uno sceriffo e vuole farsi bello con delle sanzioni amministrative che non incasserà mai, non andiamo tanto in là e rimaniamo solo alla sterile propaganda, ma se vuole invece limitare e debellare il fenomeno bisogna fare questo ulteriore e significativo passo. Addirittura l’assessore che ha sempre negato e sminuito il problema dichiara che “in alcune aree della citta’ dove i cittadini lamentano presenze e situazioni che, pur non configurandosi come criminose, creano disagio e generano una percezione di insicurezza. Dobbiamo distinguere i poveri veri dai mendicanti di professione, perché dietro l’accattonaggio si nascondono spesso vere e proprie organizzazioni criminali che sfruttano queste persone”…non sembra neanche lui ma Carapia o quelli della Lega, ma nonostante questa sua falsa o vera metamorfosi a favore dell’ordine e sicurezza se non arriveremo al foglio di via sarà tutta aria fritta. Sul tema sicurezza in questi mesi il Partito democratico ha pensato di cavarsela con una interrogazione sul fenomeno dei parcheggiatori abusivi all’ospedale di Imola, ben lontano dall’essere risolto. Poi puntualmente, con fare pilatesco, la maggioranza ha deciso di astenersi sul documento presentato da Forza Italia che chiedeva l’introduzione dello strumento del foglio di via per chi delinque reiteratamente sul nostro territorio. Uno strumento che lo stesso comandante della municipale Talenti si era detto favorevole a utilizzare: proposta che sembrava aver trovato propensa anche la stessa amministrazione comunale. Invece, durante la discussione in Consiglio comunale qualche mese fa , il vicesindaco Visani trascorse la maggior parte del tempo fuori dall’aula ( non era ancora diventato lo Sceriffo sul Santerno….speriamo non lo sia diventato solo per questo breve periodo di Carnevale) e infine la maggioranza dichiarò la propria astensione affossando il tutto. Adesso un segnale forte in tema di sicurezza puo’ essere dato proprio attraverso l’utilizzo del foglio di via. Ora chi Governa la Città deve decidere se fare solo della propaganda o mettere in campo un reale contrasto alla microcriminalità.
Simone Carapia
Capogruppo FI Imola