Mentre il Partito Democratico e la sua maggiornaza in Consiglio comunale chiedono maggiori aiuti per l’integrazione dei migranti (la maggior parte CLANDESTINI), a Imola ci troviamo davanti ad una situazione drammatica per molte famiglie.
Non è notizia di oggi che molte aziende siano in difficoltà, non è un segreto che la Ceramica di Imola abbia centinaia di dipendenti in esubero, è chiaro sicuramente che a breve ci troveremo molti concittadini senza lavoro che andranno a gonfiare le fila di chi ha bisogno.
Se è possibile avere fondi o finanziamenti questi DEVONO essere investiti prima di tutto per chi da molti anni o da sempre ha vissuto nella nostra città. Siamo davvero stanchi di vedere risorse buttate per gli ultimi arrivati, che di integrazione non ne vogliono sentir parlare e che alla prima occasione voltano le spalle alla nostra società.
Il Sindaco è abituato a piangere lacrime di coccodrillo quando le aziende chiudono e i dipendenti perdono tutto. L’abitudine di raccontare che è stato fatto tutto il possibile ormai ha fatto la sua epoca.
Rimbocchiamoci le maniche (non come fece Bersani) prima che il disastro sia compiuto.
Marco Casalini
Segretario Lega Nord sezione Imolese
3392680814

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