Risparmi AUSL Bologna e Imola , Marchetti (LN): “Non è con mezzo litro d’acqua che si risparmia, bensì incrementando acquisti tramite IntercenteER.
Trovo l’idea di dimezzare l’acqua per i pasti dei ricoverati a dir poco ridicola – dichiara Daniele Marchetti, consigliere regionale della Lega Nord – i ragionamenti e i risparmi da avviare sono ben altri.
Per prima cosa bisognerebbe aumentare ulteriormente gli acquisti effettuati in convenzione tra le ausl del Sistema Sanitario Regionale, strada indicata dalla Lega Nord fin dai primi giorni di questa legislatura.
Il monitoraggio che abbiamo avviato dimostra, numeri alla mano, che le economie di scala sono la principale soluzione per risparmiare ingenti somme di denaro pubblico. Risparmi che potrebbero essere reinvestiti in servizi ai cittadini, macchinari e personale.
Nel 2013 infatti, con un’incidenza delle attività di Intercent-ER sulla spesa delle Aziende e degli Enti del sistema sanitario regionale pari al 34%, si è ottenuto un risparmio di ben 63 Milioni di euro, mentre nel 2014, con un’incidenza pari al 39%, si è passati a 87 milioni di euro.
Numeri importanti. Sarebbe quindi opportuno darsi degli obiettivi più ambiziosi delle bottigliette d’acqua, ad esempio quello di raggiungere quota 50% degli acquisti in convenzione. Per innescare economie di scala ancora maggiori, presentai un Ordine del Giorno con il quale si sollecitava la Giunta Regionale a valutare, di concerto con altre amministrazioni regionali, l’opportunità e la convenienza di istituire di centrali d’acquisto interregionali. Il testo è stato approvato all’unanimità e questo mi fa ben sperare.