SAREBBE UN FATTO GRAVISSIMO, SPECIALMENTE PER I NUMEROSI CLIENTI CHE NON FANNO TUTTO TRAMITE INTERNERT, IN PARTICOLARE GLI ANZIANI.
SONO LE PRIME AVVISAGLIE DI COMUNE UNICO? DOVE I FONTANESI SI DOVRANNO RECARE A BORGO PER ANDARE IN BANCA…..
Si vocifera che a Fontanelice chiuderà l’agenzia della Cassa di Risparmio di Imola.
Sono consapevole della crisi economica e finanziaria che sta attraversando il nostro Paese e della conseguente politica di razionalizzazione degli sportelli che tutte le banche stanno effettuando, secondo strategie aziendali che portano comunque ad una conseguente contrazione del credito.
Anche altri gruppi bancari hanno attuato forti ridimensionamenti ma questa chiusura non può che destare preoccupazione nell’intero Paese di Fontanelice, perché priverebbe l’interra Comunità di un servizio importantissimo.
La Cassa Risparmio di Imola è la prima banca del Comune ed è sul territorio da tantissimi lustri e pertanto mi auguro che l’Istituto di credito chiarisca entro breve questa situazione.
In un territorio montano, la presenza di uno sportello bancario è determinante perché aumenta il valore del contesto stesso e molti sono coloro che non fanno tutto tramite internet, in particolare gli anziani. Le persone si affidano ad una banca prediligendo la presenza sul territorio, la fiducia riposta nella persona con cui si interagisce. Eliminato questo elemento ognuno si sente, e si sentirà, libero di fare altre scelte. Chiediamo, dunque, si valuti con attenzione tale possibile decisione e si prendano in esame anche soluzioni alternative come la riduzione dell’orario.
Fontanelice non puo’ perdere la propria agenzia, non vorrei che queste fossero già le prime avvisaglie del Comune Unico a tre di Vallata, visto che i Fontanesi per recarsi in Banca, se queste voci saranno confermate, si dovranno recare a Borgo Tossignano.
Presenterò un documentio ispettivo urgente a livello di Circondario.
Simone Carapia
Capogruppo Fi Imola e Nuovo Circondario Imolese