Come Lega Nord invitiamo nuovamente tutte le forze politiche impegnate contro l’ampliamento della discarica “Tre Monti” di Imola, a mettere da parte l’idea di un referendum promosso a livello locale.
L’esperienza della Città Metropolitana dovrebbe insegnarci qualcosa, in quel caso infatti, ai cittadini fu negata la possibilità di esprimersi democraticamente sull’ingresso del nostro Comune nel nuovo ente che oggi ha sostituito la Provincia.
Non commettiamo gli stessi errori del passato, perché la democrazia di casa non sta certamente a Imola e i referendum per la nostra amministrazione comunale non hanno alcun valore.
Promuovere una consultazione popolare anche sull’ampliamento della discarica, sarebbe un errore madornale, soprattutto per i tempi tecnici necessari per arrivare ad un referendum e purtroppo in questo caso non c’è tempo da perdere.
Se consideriamo poi che il Piano Regionale Rifiuti considera strategica la nostra discarica, la richiesta di referendum verrebbe stracciata senza alcun sforzo.
A nostro avviso invece, riteniamo più utile una petizione popolare da inviare direttamente all’Assemblea Regionale, sede in cui verrà approvato entro quest’anno il Piano Rifiuti. Questa è procedura prevista dallo Statuto della Regione e permetterebbe ai cittadini di esprimere la propria opinione in tempi molto più rapidi.
Noi siamo pronti a partire, ma non vorremmo spezzettare il fronte trasversale creatosi per questa battaglia sacrosanta.
Daniele Marchetti
Segretario Lega Nord sez.imolese
Consigliere Regionale Lega Nord
349-5375175