L’assemblea di Lunedì prossimo all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari organizzata dal Comune di Imola e dal Con.Ami sarà “pilotata” e “manovrata” e chi governa il territorio, che porterà tutte le “truppe cammellate” a disposizione. Sono convinto che in Viale Zappi sede dei piddini imolesi sia partito già da tempo un casting per le persone che lunedì prossimo dovranno parlare e saranno riprese sulla questione dell’ampliamento della discarica Tre Monti. Per questo si dovranno bilanciare gli interventi contro l’espansione della discarica, con persone, che indottrinate verranno a raccontare, nella sala Briefing dell’Autodromo ‘Enzo e Dino Ferrari”, che ampliare la discarica è una cosa “buona e giusta”.
Noi siamo contrari a questo ampliamento perché oltretutto si configura una violazione della normativa europea che stabilisce che i singoli Paesi hanno l’obbligo di ridurre i rifiuti urbani in discarica a favore delle altre forme di gestione FINO AL 65% ENTRO IL 2016. E noi invece cosa facciamo a Imola e nella Regione Emilia Romagna? Ampliamo una discarica, anzi praticamente ne realizziamo una nuova accanto a quella vecchia.
Noi non ci stiamo ad assistere a questo scempio ambientale. Il Con.Ami ( tra l’altro 3 azionista di Hera) e il Comune di Imola sanno benissimo che avranno il via libera e le osservazioni non saranno vincolanti e già nel 2016 continueranno ad incassare ,( non si è mai capito veramente quanto rende il business del rifiuto sul Santerno…e certamente Con.Ami e chi Governa non aiutano a comprenderlo e non hanno interesse a dirlo) con questa nuova gigantesca pattumiera a cielo aperto.
Il vero Business per Con.Ami è proprio questo continuare sulla strada del profitto e della poca trasparenza, anche perché con quello che hanno portato in discarica a Imola in questi anni(sono arrivati rifiuti da tutta Italia anche dall’estero San Marino in maniera evidente e celata, di ogni tipo, ordine e grado) a Imola potevamo aver sistemato il cimitero del Piratello che cade a pezzi, concluso il terzo stralcio della Bretella che attualmente finisce contro un muro, avere ridotto le tasse ai cittadini e mantenuto alta la qualità dei servizi offerti, dato una risposta efficiente ed efficace all’emergenza sociale ed abitativa di tante persone che soffrono il perdurare di questa crisi e invece siamo ancora qui ad arrancare con Rifiuti che continueranno ad arrivare a go-go nella nuova discarica, senza avere un’equa compensazione a questo nuovo scempio ambientale che vogliono realizzare.
Simone Carapia
Capogruppo FI Imola