Ora per il primo cittadino Daniele Manca è prematuro parlarne e dichiara che la questione non è all’ordine del giorno.
Notiamo però che l’atteggiamento del Sindaco sta progressivamente cambiando, se prima non ne voleva sentire parlare di Ausl unica e bollava come “chiacchiere da bar prive di fondamento”, oggi è possibilista (anche se non è all’ordine del giorno…. lo sarà presto), Lui è il vero traghettatore della Sanità cittadina(e non solo) sotto le due torri….alla faccia di quello che hanno sempre detto da Viale Zappi sede del partitone imolese e i vari sindaci che lo hanno preceduto(compreso lui stesso) sulla rivendicazione dell’autonomia sanitaria imolese.
In questi anni all’Ausl di Imola sia capitato un po’ di tutto e se siamo maglia nera in Emilia Romagna come liste d’attesa e ci sono inchieste su ex Primari(Ferrari) con scandali che si sono susseguiti in questi anni (Montecatone affare Balsamo) ci sarà un perché!!
La Direttrice Generale dell’ausl Lazzarato , in questi anni non ha dato segnali importanti e risolto le tante e varie criticità che si sono appalesate dal 2009 ad oggi. Non ha ridotto la pletora di Dirigenti-manager super pagati (piu’ di 40 dirigenti-medici che percepiscono oltre 100 mila euro nella piu’ piccola Ausl dell’Emilia romagna)a fronte di poco personale infermieristico costretto a fare turni massacranti e addirittura non godere delle proprie ferie , diremo allora che chi si è dimesso non ha operato per migliorare la Sanità sul Santerno in linea con i Direttori che si sono succeduti in Viale Amendola, compreso anche l’attuale Assessore Regionale Sergio Venturi, che dovrà scegliere il prossimo Direttore Generale e siamo convinti che le cose difficilmente cambieranno. Fino a che ci saranno Assessori regionali che scelgono i Direttori generali della Ausl (senza un vero meccanismo meritocratico), i quali a loro volta nominano i Direttori sanitari ed amministrativi. Gli stessi Direttori generali nominano in modo insindacabile i Direttori di Unità operativa (i vecchi Primari) e tutte le funzioni dirigenziali…..come si potranno migliorare le cose in un settore importante e delicato per la vita e la salute del cittadino?
In tal modo la politica decide tutte le nomine e gli incarichi determinando un meccanismo clientelare. Ancora più grave e che tutto ciò determina la sparizione della “meritocrazia” e “dell’eccellenza” parole che fanno venire i pruriti alla politica. E quando il primo cittadino imolese dichiara che la Regione deve fare presto a nominare il sostituto , “furbeggia” perché sicuramente l’Assessore Venturi prima di nominare sentirà lui( SUL CHI E SUL QUANDO) come Sindaco di Imola e Presidente del Circondario e tutto sarà deciso a tavolino.
Questo non è solo un problema di Imola, ma purtroppo continuerà a palesarsi anche in futuro dove ci sono giovani medici o altre figure professionali sanitarie che per aspirare ad una certa carriera sanno che sarà necessario avere in tasca una tessera politica o sindacale o appoggiare in lungo e in largo chi Governa il territorio ( e dei casi del genere ne abbiamo avuti e ne abbiamo tuttora anche nel nostro Consiglio Comunale come ad esempio il consigliere chirurgo Linguerri)
Simone Carapia
Capogruppo FI Imola