Oggi ho inviato la lettera che allego di seguito al Segretario generale del Comune di Imola esortandola per l’ultima volta, previa successiva diffida, a trasmettere i dati in risposta alle richieste di accesso agli atti da me presentate.
Ho ricordato alla stessa il ruolo super partes che ricopre e gli articoli di legge che le impongono, nei tempi previsti dalla legge, le risposte.
Questo silenzio, da lei stesso in risposta ad una mia lettera precedente motivato per le vacanze di alcuni uffici preposti a rispondere, è vergognoso.
Questo silenzio è molto più rumoroso del concerto degli Acdc.
Questo silenzio è chiaramente sintomo di un malessere che gira nelle stanze della Manca Connection che sa che a breve fiirà la cuccagna.
Andrea Zucchini
Egregio Segretario,
A tutt’oggi risultano ancora inevase le mie richieste di accesso agli atti.
La sua ultima giustificazione diceva che, essendo le persone preposte a rispondere ancora in vacanza, non era stato possibile dare seguito alle stesse.
Le vorrei chiedere prima di tutto: ma le vacanze di queste persone pagate con i soldi dei cittadini imolesi quanto durano?
Ad oggi, trascorsi tutti i termini previsti dalla legge e dal testo unico degli enti locali, trascorsi i termini durante i quali lei avrebbe dovuto rispondere, e le ricordo non essere un’opzione darmi eventuale motivazione di questi ritardi, vi è un silenzio assordante, un silenzio che urla vendetta e che dichiara la collusione dello stesso con la volontà di qualcuno, spero non la sua, di nascondere i dati da me chiesti e sollecitati più volte.
Egregio signor Segretario, le voglio ricordare che lei non è in Consiglio comunale con questo incarico ovvero pascolare greggi di pecore ma bensì per adempiere quotidianamente al compito per cui gli imolesi le pagano mensilmente lo stipendio.
La informo che la mia pazienza istituzionale sta per volgere al termine pertanto ho già dato questa mattina mandato ai miei avvocati di procedere legalmente per intimare nei termini di legge al vostro ufficio le risposte alle domande da me rivolte.
Egregio Signor Segretario mi rendo conto della sua difficoltà e del suo imbarazzo nel dover rispondere o far rispondere a questioni che intaccano il suo amato Sindaco ma l’onestà intellettuale a cui il suo ruolo la obbliga non le permettere simili comportamenti.
Pertanto oggi la invito, e nei prossimi giorni i miei legali la diffideranno, ad un’immediata risposta ai quesiti presentati.
Con viva cordialità,
Andrea Zucchini
Consigliere comunale della Città di Imola (BO)
Presidente del gruppo “Insieme si vince”
333.7425354