Il guado di Carseggio durante una delle ultime piogge
(DIRE) Bologna, 13 ago. – “E’ inammissibile e ingiustificabile che non arrivi nessun finanziamento nel Circondario imolese per la prevenzione da alluvioni e il dissesto idrogeologico”. L’accusa parte da Simone Carapia, capogruppo di Forza Italia a Imola e nel Circondario imolese. Dei 24,3 milioni stanziati dal Governo per la Citta’ metropolitana, 8,8 milioni riguarderanno il bolognese fin da subito e il prossimo anno altri 15,5 andranno alla sistemazione idraulica dei principali corsi d’acqua e delle frane, “ma il nostro territorio rimarra’ con le ossa della polenta”, sintetizza Carapia prendendo di mira le “motivazioni risibili e poco convincenti della Regione sul fatto che il primo stralcio rivolto alla Citta’ metropolitana e’ per gli agglomerati che superano i 15.000 abitanti e hanno subito danni in seguito alle alluvioni dello scorso anno”. Criteri che “sanno tanto di beffa” per Imola. Inoltre, questa vicenda dimostra quanto conti “il Circondario imolese a livello di Citta’ metropolitana”. Carapia domanda allora al vicesindaco metropolitano, primo cittadino di Imola e presidente del Circondario, Daniele Manca, se su questa partita “ha battuto ciglio: quando si definivano le risorse e i programmi era presente?”. Il Pd in Regione ha detto di aver due volte parlato all’assessore Paola Gazzolo, ma “se i risultati sono questi c’e’ poco da stare allegri. Abbiamo un vicesindaco metropolitano e due consiglieri regionali del Pd e questi sono i risultati?”, domanda il forzista. “Se questi signori non s’impegnano per portare risorse e migliorare la qualita’ della vita del territorio dove sono stati eletti, allora cosa fanno: scaldano solamente la poltrona? Anche da queste situazioni si vede il nostro peso su Bologna e come chi e’ eletto in questi enti pensi piu’ alla propria carriera personale e alle logiche di partito che al territorio da rappresentare”, conclude Carapia.