Ecco cosa ha ottenuto Daniele Manca con la sua visita a sorpresa a Ecclestone basata sul “nulla”, senza alcun avallo nemmeno dalla Regione: ha ottenuto una guerra con Monza e la Regione Lombardia. Della serie: al diavolo la diplomazia se di mezzo ci va la mia poltrona.
Perché la gita a Londra di Manca è evidente che è stata solo uno spot elettorale ad hoc. Così potrà raccontare ai cittadini di aver fatto tutto il possibile per riportare la Formula Uno a Imola.
Intanto Monza cerca di blindare il Gran Premio e si attiva con una raccolta firme mentre Maroni incontra Marchionne. E a Imola invece cosa si fa? Chi metterà i 15 milioni di euro per riportare la Formula uno a Imola? Ce li metteranno i cittadini attraverso il ConAmi senza un vero progetto imprenditoriale?
Il nostro caro sindaco dovrebbe mettersi nell’ordine di idee che non è il padrone indiscusso di tutto. Forse tra Circondario e Città metropolitana è stato abituato a concentrare su di sé una bella fetta di potere, ma le dinamiche italiane sono tutt’altro. Non tutto ruota intorno a Imola e alla sua persona. Quindi, non vorremmo che il blitz di Manca a Londra si rivelasse addirittura deleterio per la Città di Imola, portando Monza e la Regione Lombardia ad alzare le barricate. Come del resto è già accaduto. E non poteva essere diversamente.
Simone Carapia, capogruppo FI Imola