Manca ancora un mese esatto al termine della nostra campagna referendaria per abrogare la Legge Merlin.
C’è tempo fino al 4 Luglio infatti, per firmare in tutti i municipi, la nostra proposta con cui chiediamo di abrogare quella Legge del 1958 che è la causa della prostituzione di strada.
Sarebbe possibile non solo regolare e controllare la prostituzione al fine di tutelare la salute pubblica e combattere il degrado, ma anche di tassare tale attività, come già avviene in Germania, Regno Unito, Paesi Bassi, Austria, Svizzera.
Le entrati fiscali, che alcuni stimano in circa 4 miliardi di euro all’anno, consentirebbero di ridurre o eliminare alcune tasse che gravano sui cittadini.
Abrogare la Legge Merlin significherebbe anche contrastare la criminalità organizzata, la tratta e lo sfruttamento della prostituzione e portare ordine e sicurezza nelle nostre città.
Come segreteria imolese della Lega Nord, invitiamo dunque tutti i cittadini a recarsi presso i municipi di Imola, Mordano, Dozza, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio per firmare questa nostra proposta di civiltà.
Daniele Marchetti
Segretario Lega Nord sez.imolese
Consigliere Regionale Lega Nord