Neanche un anno di vita, appena sette mesi dalla prima edizione, FantastikAha confermato l’ottima intuizione ed il successo anche nel fine settimana appena concluso a Dozza, nel borgo e nella Rocca.
A studenti e ragazzi under 16 anni è stato concesso l’ingresso gratuito e, nonostante ciò, gli incassi di circa cinquemila euro hanno superato quelli della prima edizione, anche grazie alla vendita di pubblicazioni, tra cui il fresco di stampa MIIDDLE ARTBOOK di Ivan Cavini, ovvero ‘come disegnare e costruire la terra di mezzo.
Il fine settimana di FantastikA lascia in Rocca la scia dell’entusiasmo e del divertimento con cui adulti e bambini hanno assistito agli spettacoli. Fino al 7 giugno resteranno anche le mostre allestite nella pinacoteca: ‘Zoomorphic’ di C. Licciardello, ‘La divina avventura’ di Maria Distefano, ‘Sotto la montagna- Scatti dall’olimpo’ di Alessio Vissani.
Resta in Rocca anche l’uovo del drago, misteriosamente depositato nel sottotetto, visibile solo da una stretta fessura. Aspettiamo che si schiuda e che un vero drago nasca e abiti il castello. Bambini e giovani artisti lo hanno già disegnato e colorato durante alcuni laboratori artistici di domenica, scatenando la fantasia che FantastikA intende valorizzare e premiare.
La Fondazione Dozza Cittá d’Arte ringrazia tutti coloro che hanno partecipato, in particolare l’AIST (Associazione italiana studi tolkeniani), il ventriloquo Nicola Pesaresi, gli illustratori e fotografi, la costumista Daniela Mastroddi, l’affascinante falconiere Ivano Avoni, Gianluca Comastri, la Ludoteca itinerante, Claudio Testi, Fabio Filippi, L. Gandolini, A. Vanzo, gli espositori, l’ideatore e coordinatore Ivan Cavini, l’amministrazione comunale, le forze dell’ordine e tutti i volontari che hanno collaborato e reso possibile l’organizzazione e il successo di questa seconda edizione di FantastkA a Dozza.
Simonetta Mingazzini