Bella e partecipata manifestazione il 25 aprile a Dozza in occasione del 70° anniversario della Liberazione d’Italia. La cerimonia è iniziata con l’alzabandiera in piazzetta Montmartre alla presenza delle autorità civili, militari, religiose, del gruppo Alpini e dei partecipanti alla camminata organizzata dall’ANPI. Di seguito, accompagnati dal Corpo Bandistico Folcloristico Dozzese, in corteo per le vie del borgo si è giunti al portico del palazzo comunale, dove i ragazzi delle classi terze della Scuola Secondaria “A. Moro” con una cerimonia toccante ed originale hanno re-inaugurano la lapide in ricordo di Andrea Gualandi.
Sul palco della Rocca si è conclusa la cerimonia con il conferimento del Grifo d’Oro e della cittadinanza onoraria a Vittoriano Zaccherini.
“Siamo riusciti, con l’aiuto di tutti – commenta il Sindaco Albertazzi – a rendere la cerimonia emozionante e coinvolgente. Ringraziamo le Associazioni partecipanti, i singoli cittadini, le forze dell’ordine, insegnanti e ragazzi delle scuole per l’ottima riuscita della commemorazione del 25 aprile. La nostra comunità, come ogni altra, deve sforzarsi di superare le divisioni e le tensioni: insieme dobbiamo costruire il futuro. Giornate come questa riacquistano significato nel momento in cui vedono il contributo e la partecipazione di tanti cittadini. Ringrazio di cuore – conclude Albertazzi – Vittoriano Zaccherini per l’entusiasmo dimostrato nel divenire neo cittadino di Dozza. Siamo orgogliosi della sua opera di testimonianza dei fatti tragici che ha vissuto durante la Seconda Guerra Mondiale”.
Nella sua commossa testimonianza Zaccherini ha ricordato che: “Nel vedervi schierati dalla parte della libertà, della democrazia, della pace avete anche rafforzato la mia convinzione che i nostri sacrifici non siano stati vani e che un mondo migliore è possibile anche per le nuove generazioni. Una fiducia nel futuro perché vedo che quella causa fondamentale che ci ha animati ha buoni presidi”.