NON TUTTI I MUSULMANI SONO JIHADISTI, MA TUTTI GLI JIHADISTI PASSANO DALLE MOSCHEE e da Imola sono passati, (vedi Musa Cerantonio) continuano a passare e addirittura frequentano il centro islamico sul Santerno… tanto che Khalid Smina frequentava assiduamente il centro cultuale islamico sul Santerno cercando di indottrinare altre persone e addirittura organizzava anche riunioni a casa Questa è una semplificazione per il vice sindaco imolese Roberto Visani?( CHE ALL’INDOMANI DELL’ESPULSIONE DEL MAROCCHINO RESIDENTE A IMOLA AVEVA DICHIARATO : “NO ALLE SEMPLIFICAZIONI CHE ALMENTANO LA PAURA)” Questo non lo dice Carapia per amplificare la paura o fare terrorismo psicologico ma la Digos….Continuare a nascondere la testa sotto la sabbia e dire che va tutto bene porterà un sacco di guai anche al nostro territorio. Con questo atteggiamento farisaico CONDITO DA UNA BUONA DOSE di menefreghismo non si va da nessuna parte, anzi in questo modo non si vuole il bene della Città e la sicurezza degli imolesi. Pertanto ho chiesto di poter fare una comunicazione urgente in aula nel Consiglio di Mercoledì prossimo( di seguito la richiesta)
Simone Carapia
Capogruppo FI Imola e Circondario Imolese
Alla Presidente del Consiglio Comunale Paola Lanzon
In relazione al recente episodio legato all’espulsione di un 41enne marocchino residente a Imola, accusato di aver aderito a una pratica integralista della religione con vocazione al terrorismo, e avendo appreso dalla stampa locale che lo stesso era assiduo frequentatore della Casa della Cultura islamica, si chiede di poter svolgere una comunicazione al riguardo ( art.61 comma 5 del Regolamento del C.C.) nella prossima seduta di Consiglio comunale.
Simone Carapia -Forza Italia-