Ormai nemmeno ci stupiamo più di fronte agli annunci dell’assessore Tronconi. Questa amministrazione, del tutto incurante di un’indagine a carico di sindaco e vicesindaco e di mezza ex giunta sulla questione dei photored, continua a dire che questi dispositivi rappresentano il futuro, il viatico per raggiungere la sicurezza sulle strade.
Nessuno dice, però, che durante tutto il periodo in cui i photored sono stati spenti, non si è verificato nessun aumento dell’incidentalità a riprova di come il senso civico dei cittadini non sia poi così “sottosviluppato” come qualche amministratore vorrebbe far credere. E’ solo un modo per fare cassa, una tassa “celata” ma che grava sui cittadini, un tassa spesso “estorta” con l’inganno, giocando sulla durata dei secondi del giallo.
Noi non siamo ancora convinti che la partita delle indagini sia del tutto chiusa. Non sappiamo ancora se qualcuno verrà rinviato o meno a giudizio. Nel mirino della magistratura è finita una delibera che affida il “giochino” photored ad Area Blu. Ma cosa annuncia questo assessore?
Tronconi pensa di presentare il piano traffico dicendo che il futuro sono i photored e annunciando la creazione di un paio di rotondine in più? Vogliamo credere che i cittadini parteciperanno a questo processo decisionale? Magari attraverso gli ‘educatori’ di Sociolab assunti dalla Lo Buono? Cortesemente, basta prendere in giro i cittadini. Ma quando comincerà questa giunta a lavorare davvero a testa bassa?
Simone Carapia
Capogruppo FI Imola