La mattina del 14 febbraio nella sede del comitato di Imola della Croce rossa italiana in via Meloni 4 è stata scoperta una targa apposta in memoria del dottor Salvatore Faraci, a testimonianza della gratitudine della Cri alla moglie, la signora Anna Maria Nanni,
Originaria di Bologna, diventata infermiera volontaria Cri dopo aver seguito il corso a Imola, Anna Maria Nanni si è trasferita molti anni fa a New York con il marito Salvatore Faraci: proprietario di cliniche negli Usa, è stato uno stimatissimo pediatra per 44 anni a New York. La loro figlia, Irene, è psichiatra e dopo l’11 settembre ha prestato assistenza ai traumatizzati. Il figlio, Nick Gerald, è pure un famoso pediatra.
La signora Nanni, che in questo periodo si trova in vacanza in Italia, era presente alla cerimonia, commossa ed emozionata. Il suo gesto, un’importante donazione alla Cri di Imola, ha contribuito al potenziamento delle dotazioni e dei servizi dell’ambulatorio delle infermiere volontarie, che viene ora intitolato a suo marito.
Don Antonio Cavina, parroco di Valverde, ha impartito la benedizione. Presenti anche i giovani del nuovo corso di accesso alla Croce rossa italiana, che nella mattinata erano in sede per la loro ultima lezione, dedicata al Diritto internazionale umanitario.