Castel San Pietro Terme. Sono importanti le novità del nuovo piano rifiuti adottato dall’Amministrazione comunale per razionalizzare i costi di gestione, migliorare i servizi al cittadino, rendere più equi gli sconti sulla raccolta differenziata per premiare i comportamenti virtuosi. La prima novità riguarda i cassonetti dell’indifferenziata, le cui postazioni saranno in parte modificate e che scenderanno di venti unità, da 347 a 327. La modifica, peraltro limitata, riguarderà i cassonetti sottoutilizzati e pertanto non si prevedono disservizi ai cittadini.
La riduzione dei cassonetti, che prenderà il via a breve, non riguarderà il centro storico, che già in passato è stato oggetto di una ridistribuzione. “La necessità di questa revisione – dice Tomas Cenni, assessore all’Ambiente – deriva dall’eccessiva capillarità delle postazioni che, in alcuni casi, diventa ridondante con due o tre elementi nel raggio di pochi metri l’uno dall’altro. In alcuni casi, quindi, i cassonetti verranno eliminati mentre in altri saranno semplicemente accorpati, riducendo anche l’impatto sulla viabilità”.
Ciò comporterà un risparmio nella gestione, che la Giunta accoglierà in un nuovo servizio accogliendo una richiesta più volte espressa dai cittadini, estendendo anche al capoluogo la raccolta del verde e degli sfalci, già sperimentata a Osteria Grande incontrando una risposta positiva. Dunque, a partire dall’1 maggio, anche nel capoluogo si potranno conferire i rifiuti verdi in speciali cassonetti che verranno posizionati in 55 punti della città.
Novità anche per la raccolta differenziata, per la quale l’Amministrazione ha deciso di rivedere gli sconti, a partire da inizio 2015. “Per quanto riguarda il comodo servizio offerto al cittadino con la raccolta della carta porta a porta – spiega Tomas Cenni -, porteremo lo sconto da 15 a 5 centesimi al chilo, mantenendo i 15 centesimi per coloro che faranno la consegna direttamente all’isola ecologica. Lo sconto per la raccolta collettiva nelle campane per vetro, plastica e lattine verrà invece eliminato in quanto premia indistintamente tutti, indipendentemente dalle loro buone pratiche. Siamo sicuri – conclude l’assessore Cenni – che i castellani continueranno con la raccolta differenziata con il consueto senso civico che ci contraddistingue, a prescindere da uno sconto che, comunque, non può più rimanere collettivo laddove si premia anche chi virtuoso non è. Questa revisione ci consentirà invece di inserire nuovi sconti per chi conferirà all’isola ecologica determinate tipologie di oggetti (televisori, monitor e altro) che oggi non sono remunerati, sempre nell’ottica di premiare solo chi è virtuoso davvero”.