DOZZA – La Regione Emilia Romagna impone ai Comuni la costituzione di Corpi di Polizia Municipale coincidenti con gli “ambiti territoriali ottimali”, così il 1° gennaio 2015 è nato il “Corpo Unico Intercomunale di Polizia Municipale del Nuovo Circondario Imolese” comprendente Imola e i comuni con meno di 5.000 abitanti e cioè : Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice, Castel del Rio, Castel Guelfo e Mordano. Mentre i Comuni di Castel San Pietro, Medicina e Dozza si sono impegnati ad entrare nel nuovo Corpo Unico entro il 31 dicembre 2016. << Pur non essendo obbligati, abbiamo scelto di anticipare questa scelta già al 2015 – commenta il Sindaco Luca Albertazzi – dopo aver ottenuto l’assicurazione, evidenziata nella convenzione ma anche esplicitata nell’assemblea dei Sindaci, di mantenere un presidio territoriale nel nostro comune, presupposto per noi imprescindibile>>.
La convenzione per il conferimento al Nuovo Circondario Imolese delle funzioni di Polizia Municipale e Amministrativa è stata approvata dal Consiglio Comunale di Dozza (con la sola astensione della consigliera Mazza) nella seduta del 20 gennaio scorso. << Questa scelta – continua il Sindaco – è maturata parallelamente alla convinzione che è opportuno spostare il presidio di Polizia Municipale a Toscanella, sia perché qui risiede la maggior parte della popolazione,, sia perché il borgo di Dozza è già presidiato dalla presenza della caserma dei Carabinieri>>.
L’assessore con delega alla Polizia Municipale, Roberto Conti, illustra i dettagli <<La nostra idea è quella di utilizzare gli spazi ancora vuoti di fianco all’ufficio postale presso il Centro Civico di Toscanella. Quei locali, per rispondere ai requisiti tecnico-funzionali minimi richiesti ai presidi, necessitano di lavori di completamento sia di tipo edile che impiantistico, oltre che di tutte le dotazioni strumentali necessarie e prevediamo di destinare le risorse necessarie nel bilancio che andremo ad approvare prossimamente>>.
Anche se la convenzione approvata dal Consiglio Comunale non prevede una data di attivazione, lasciando alla Giunta la facoltà di determinare la data di avvio in accordo col comandante del Corpo Unico, è stato ipotizzato l’avvio entro i primi sei mesi del 2015. <<Le peculiarità del nostro territorio – continua l’assessore Conti – e le caratteristiche del servizio, fortemente influenzati dalla presenza della via Emilia, rendono opportuna la
concentrazione del servizio in un Corpo Unico. Questo permetterà di accentrare i servizi amministrativi e unificare la gestione amministrativa dei ricorsi e delle udienze presso i tribunali così da consentire una maggiore disponibilità di tempo per i servizi di controllo del territorio e della viabilità. Inoltre col Corpo Unico si amplierà la fascia di copertura del servizio su tre turni, fino alle ore 1,00 di notte, e si avrà un punto di riferimento a cui telefonare in caso di bisogno fino a quell’ora>>.
Fondamentale obiettivo di ogni Amministrazione Comunale è garantire ai propri cittadini la sicurezza della persona e del patrimonio <<Uno dei punti qualificanti del programma elettorale di “Progetto Dozza” – conclude il sindaco Albertazzi – era quello di garantire una maggiore presenza della polizia municipale sul territorio e contemporaneamente una maggior attenzione al rapporto tra il costo dei servizi associati e la qualità del servizio reso ai cittadini ed al Comune. Questa importante decisione conferma la nostra volontà di coerenza al programma e di attenzione alla vita reale dei cittadini>>.