IMOLA – Ancora un duro colpo all’imprenditoria locale e nazionale, e fiato sospeso per migliaia di lavoratori in tutta Italia. E’ di oggi la notizia che Mercatone Uno, azienda imolese leader nel settore della distribuzione dei mobili (soci storici le famiglie Cenni e Valentini), ha presentato domanda di concordato preventivo al Tribunale di Bologna. Già lo scorso maggio l’azienda, 79 punti vendita e 3700 dipendenti in tutta Italia, aveva annunciato un poderoso piano di ristrutturazione e un accordo con le banche che aveva fatto sperare in un rilancio dell’attività. Ma evidentemente il perdurare della crisi del settore dei beni durevoli, come annuncia l’azienda, “ha ostacolato l’originario piano di rilancio del Gruppo che negli ultimi 24 mesi aveva comportato il rinnovamento di 26 punti vendita”. Sarà il commercialista bolognese Alessandro Servadei, da alcuni mesi anche presidente del consiglio di amministrazione, a curare la domanda prenotativa al tribunale nonché il piano concordatario. Pare comunque che siano già in corso trattative con potenziali investitori con i quali si starebbe discutendo un possibile piano industriale messo a punto da “AlixPartners” una società di consulenza internazionale.
Un gruppo storico quello del Mercatone Uno, fondato nel 1975, dapprima per la produzione di piccoli elettromestici, aprendo tre anni dopo il primo punto vendita “Mercatone Germanvox”, con sede a Toscanella di Dozza, poi ingranditosi con oltre 100 punti vendita con i marchi Mercatone Uno, Tre Stelle ed E’ Oro. Un gruppo che aveva fatto del giallo il suo colore vincente, sponsorizzando la squadra ciclistica “Mercatone Uno-Scanavino” che nel 1998 grazie a Marco Pantani si aggiudicò la classifica generale di Giro d’Italia e Tour de France per poi vincere il Giro nuovamente nel 2000 con Stefano Garzelli.