Preoccupazione dell’amministrazione comunale per la vicenda Sogema, l’azienda produttrice di slotmachine intenzionata ad aprire la procedura di mobilità volontaria e trasferire lo stabilimento a Rimini con un massimo di 18 lavoratori.
CASTEL SAN PIETRO TERME – L’assessore alla Attività produttive, Tomas Cenni, interviene sulla vicenda Sogema, a seguito degli incontri dei giorni scorsi con l’azienda e le maestranze, ai quali ha partecipato insieme al sindaco Fausto Tinti.
“Un Comune – dichiara Cenni – non ha voce in capitolo nei piani aziendali di un’impresa, ma l’impatto sociale delle scelte della Sogema ci preoccupa e, come Amministrazione comunale, abbiamo ritenuto nostro dovere incontrare la proprietà, alla quale abbiamo chiesto chiarezza rispetto al progetto di trasferimento dello stabilimento castellano. Una volta appresa, con dispiacere, la decisione di trasferimento del polo produttivo entro il 31 dicembre, abbiamo quindi chiesto di allungare i tempi del trasferimento per consentire a quaranta famiglie castellane di organizzarsi di fronte a un cambiamento così significativo. Confidiamo che la nostra richiesta sia accolta e ci auguriamo che nei prossimi incontri fra l’azienda e lavoratori vengano adottate tutte le soluzioni possibili per mitigare questo disagio”.
Cenni risponde inoltre a Giuseppe Rago, della Uilm, il quale ha definito “inopportuno” l’intervento del Comune. “Nell’epoca delle polemiche inutili c’è posto anche per chi si permette di criticare l’attenzione di un’Amministrazione comunale nei confronti di un problema che sta investendo molte famiglie e un indotto locale, con evidenti ripercussioni su nostro il territorio, sia dal punto di vista sociale che economico. Sorprende oltremodo che tale critica arrivi da parte di una rappresentanza sindacale. Ribadiamo nuovamente il ruolo dell’Amministrazione: essere elemento positivo e di chiarezza per far sì che le parti possano trovare un accordo utile a tutti”.