E’ davvero incredibile come il Sindaco di Imola Daniele Manca, appena eletto nel Consiglio Metropolitano, cerchi di vendere l’entrata del nostro Comune nella città metropolitana bolognese come una grande opportunità per tutto il nostro territorio.
In realtà a nostro avviso, ci troviamo di fronte ad un vero e proprio disastro che sancisce la fine della sovranità del nostro Comune e della democrazia.
Vorremmo ricordare ai più disattenti, che stiamo parlando di un ente di secondo grado, e quindi non eletto dai cittadini, che sostanzialmente è la brutta copia del Circondario imolese, ma che a capo, avrà sempre il Sindaco bolognese.
Sappiamo benissimo tutti, che in questi enti i Consigli contano ben poco e si riuniscono raramente aumentando così il distacco tra i cittadini e le istituzioni, aumentato paradossalmente dall’antipolitica.
E’ infatti il Movimento 5 Stelle, presente anch’esso all’interno del Consiglio Metropolitano con l’imolese Claudio Frati, a richiedere per primo una città metropolitana di primo grado, ovvero eletta dai cittadini, dimenticandosi forse che inizialmente optavano proprio per il nuovo ente che sostituirà la vecchia Provincia perché di secondo grado.
Purtroppo la Città Metropolitana rimarrà di secondo grado così come prevede la Legge e avrà sempre a capo il Sindaco di Bologna che, per ovvie ragioni, cercherà sempre di fare gli interessi del proprio Comune.
Come Lega Nord, così come facciamo da oltre due anni, rimarremo sempre critici e lotteremo con ogni nostra forza per far cambiare rotta alla nostra città.
Daniele Marchetti
Segretario Lega Nord sez.imolese
349-5375175