Il carretto passava e quell’uomo gridava gelati. Così recitava una nota canzone di Lucio Battisti, un riferimento ad un’attività come quella della vendita itinerante di gelato che ormai non si vede più.
Anche sul gruppo Facebook “sei di Imola se…” si ricordava con nostalgia il gelato di Sasso che per le vie della nostra città vendeva gelato al limone o al cioccolato, tutti ricordi sconosciuti ai più giovani, ma che purtroppo, almeno per ora, non si potranno rivedere.
Tutto questo perché una modifica al regolamento della Polizia Municipale di Imola, vieta nel centro storico la vendita itinerante di ogni tipo.
Questo fu voluto dall’Amministrazione Comunale alcuni anni fa in seguito ad una nostra raccolta firme con cui chiedevamo provvedimenti per porre fine all’invasione di venditori itineranti extracomunitari ed accattoni, che diventavano sempre più molesti.
Un provvedimento che poteva anche andare bene, al di là del fatto che queste norme esistono solo sulla carta ma non sono mai state messe in pratica, ma che di fatto potrebbe mettere i bastoni fra le ruote, a quei titolari di negozi che magari vorrebbero mettere in piedi un’attività itinerante proprio per le vie della nostra città.
Venendo al punto, se abbiamo citato inizialmente la nota canzone di Battisti non è certamente un caso, infatti sappiamo con certezza che diverse gelaterie imolesi potrebbero essere attrezzate per affiancare alla loro attività quella della vendita itinerante del proprio prodotto.
Sarebbe un tuffo nel passato, che darebbe anche un po’ di decoro alla città, ma che purtroppo per via del regolamento della Polizia Municipale non sarebbe concesso.
Si potrebbe certamente chiedere una modifica al regolamento, dal momento che in altre città la vendita itinerante è stata vietata ma in modo più specifico e non generalizzato come in questo caso.
Infatti a Padova, con la nuova Giunta guidata dal leghista Bitonci, sarà vietato il trasporto,senza giustificato motivo, di mercanzia in grandi sacchi di plastica, borsoni o con altri contenitori analoghi. 
Non possiamo certamente paragonare un carretto dei gelati con un venditore extracomunitario, molesto e nella maggior parte dei casi senza licenza. 
Invitiamo dunque le Associazioni di categoria a prendere in considerazione questa eventualità, sondando il terreno per valutare poi eventuali proposte da avanzare all’Amministrazione Comunale.
Daniele Marchetti
Segretario Lega Nord sez.imolese
349-5375175

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