SABATO 6 Settembre
ULTIMO GIORNO DI RACCOLTA FIRME A IMOLA
per la candidatura di Roberto Balzani alle primarie della coalizione di centrosinistra che si terranno a Imola il 28 settembre prossimo e che decideranno chi dovrà rappresentare la coalizione alle elezioni regionali di novembre quale candidato Presidente della Regione Emilia-Romagna.
dove:
centro storico – portici Via Emilia, davanti ex Giuly bar, di fronte al portico del bar Bacchilega.
ore 9.30/18.30 continuativamente
Chi può firmare: tutti i cittadini elettori di centrosinistra (iscritti o NON iscritti ai partiti della coalizione)
Chi fosse impossibilitato può contattare il Comitato “Imola per Balzani” all’indirizzo di posta elettronica remoteman@virgilio.it oppure al numero di cellulare 3277152283 e sarà contattato personalmente
Una firma per la democrazia dal basso.
Crediamo sia un atto di civismo sostenere un candidato che non occupa i media nazionali e che è malsopportato dagli apparati; che ha una forte connotazione civica, che disdegna gli anacronistici steccati di partito; che ha un programma importante e un metodo d’approccio ai problemi diverso da quello al quale siamo stati abituati in questi anni.
“Un cambiamento politico è anche una questione di stile. I miei interlocutori non sono più solo i ‘mandarini’ della politica (quelli che già stanno immaginando di spartirsi gli assessorati in Regione, ad esempio), ma la gente comune che ha un senso spontaneo di civismo, una voglia di partecipazione e di indignazione frustrata da anni e sempre immancabilmente risorgente. Perché ci sono ancora persone perbene, ma per lo più fanno il loro dovere e si occupano della loro famiglia e arrivano stanchi a sera. Dopodiché, non c’è spazio per molto altro. Ecco, a me interessano queste persone.” [Roberto Balzani]
More Stories
La replica di Panieri a Fratelli d’Italia: un tentativo maldestro di coprire anni di silenzi e responsabilità politiche
Fiano, a Imola chiedeva censure, a Venezia si scopre censurato…
WOW Motor: il progetto del Comune che parla di “parità” ma costruisce muri di genere