Gli scatti sono stati realizzati da Orazio Truglio e da Elisa Fangareggi,
mamma modenese che ha lasciato il lavoro per scendere due volte al mese in Siria per portare gli aiuti
Khawter, Isham, Geis e Omar ci stanno chiedendo aiuto. La loro vocina è flebile, per la fame e perché è sovrastata dal suono, terribile, dei barili bomba, che da tre anni ormai cadono attorno al campo di Bab al Salam, il luogo che chiamano casa.
Per dare voce a questi bimbi, che sono le prime vittime della tragedia che si sta consumando in Siria, la sezione imolese di Time4Life ha allestito una mostra di foto, in collaborazione con il Comune di Imola.
Attraverso gli scatti realizzati da Orazio Truglio e da Elisa Fangareggi, la mamma 33enne di Modena, che ha lasciato il suo lavoro di avvocato e che parte ogni due settimane per portare aiuti in Siria, gli imolesi potranno prendere coscienza di un vero e proprio genocidio, che i mezzi di informazione nazionale spesso dimenticano.
LA MOSTRA
Allestita in via Mazzini, sotto l’orologio, l’allestimento comprende oltre 20 scatti che testimoniano la vita dei più piccoli in un campo profughi nel nord della Siria.
L’unico riparo contro il freddo è una tenda plurifamiliare, non esistono scarpe chiuse per i bambini, né pannolini o latte in polvere. Così chi ha la sventura di perdere la mamma sotto i bombardamenti non ha di che sfamarsi …
I piccoli sono divorati da pulci e pidocchi, che intaccano addirittura il cuoio capelluto e molti sono malati di Leishmaniosi, una malattia che in Italia prendono solo gli animali.
L’inaugurazione, fissata per sabato 12 aprile alle 16.30, vedrà la partecipazione di un fondatore di Time4Life, Ismail Salim, che per portare cibo ai piccoli siriani si è spinto fino ad Aleppo e a Huraitan.
Gli imolesi potranno però vedere le immagini fin dalle 10 del mattino.
LE APERTURE
Questi i giorni e gli orari di apertura:
sabato 12 aprile: 10-12.30 e 16-18
domenica 13, martedì 15, giovedì 17 aprile: 10-12.30
venerdì 18 aprile: 16-18
sabato 19 aprile: 10-12.30 e 16-18
domenica 20 aprile: 10-12
DONAZIONI
All’interno dello spazio espositivo sarà allestito anche un tavolo con i gadget dell’associazione. Il ricavato sarà interamente devoluto a uno dei progetti di Time4Life, che ad oggi gestisce un ambulatorio pediatrico a Bab al Salam, un ospedale a Kilis e una casa-famiglia in Nicaragua.
Per ulteriori informazioni sull’associazione: www.time4life.it oppure sul gruppo Facebook, che oggi conta più di 65mila contatti ed è continuamente aggiornato di immagini e notizie.
Per ulteriori informazioni sulla mostra: 340-2686646.