Se fossi al posto della Presidente Lanzon, invece di convocare una conferenza stampa seguendo gli ordini del suo padrone il Sindaco, mi preoccuperei in primis di dimettermi dal mio secondo incarico e successivamente di adempiere il ruolo istituzionale quale Presidente, nelle giuste ed opportune maniere così come previsto dal Regolamento che continuamente ignora dolosamente, visto anche il lauto stipendio che la stessa percepisce.
E’ bene che la signora sappia fin d’oggi che non basteranno due agenti della Municipale: le consiglio di far ricorso all’esercito.
Laddove infatti gli interessi degli imolesi vengano ancora sostituiti da interessi privati, usando una famosa espressione di un allora Presidente della Repubblica, le risponderò sempre: “Io non ci sto!”.
Questa azione intimidatoria, o presunta tale, non mi spaventa e anzi rivolgo un appello alla cittadinanza imolese che poi farò anche sui social network affinchè partecipino in massa al prossimo Consiglio comunale per rendersi conto dello squallore e della pochezza politica di questi signori.
La piccola Lanzon forse pensa di essere tornata al vecchio regime comunista ma sbagliano lei e quel piccolino che le siede accanto.
Sono stato votato dagli imolesi e insieme a tutte le forze di opposizione ne difenderò gli interessi.
Gli ultimi episodi sono al limite della decenza e della democrazia: nominare gli amici degli amici, cacciare il pubblico e continuare a porte chiuse senza opposizione (in barba agli articoli del Regolamento comunale: 52, 53.1 e 54).
In ultimo la Lanzon voleva anche levarci il diritto di intervenire (facendo comunicazioni in apertura del Consiglio) e di salutare il Prefetto (e dopo la mia lettera ci è stato miracolosamente concesso).
Ho ancora addirittura interrogazioni dello scorso mandato che non hanno trovato risposta: questo è il modo di lavorare di questa signora.
Sappia la reginetta che i nostri antenati hanno difeso la democrazia in tutte le maniere possibili e opportune e io sono pronto a fare lo stesso con i miei colleghi di opposizione.
Andrea Zucchini
Consigliere comunale di Imola, Capogruppo di Insieme si vince
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