Apprendo con grande piacere che la signora Lidia Golinelli, oltre ad essere giornalista freelance, è anche un’ottima sarta.
L’articolo pubblicato oggi sul Resto del Carlino sembra fatto su misura per dare voce ad un Sindaco politicamente incapace ed abile solo a nominare gli amici degli amici per gestire soldi e potere.
Il primo cittadino infatti, oltre a definire i Consiglieri di opposizione come “squadristi, cialtroni, maleducati, ecc…” è stato il promotore di questo clima, definendomi un drogato (a differenza sua io il test l’ho fatto, a mie spese, ed è risultato negativo) e definendo il collega Carapia un buffone.
Sono poi seguite le minacce verbali e personali da parte della maggioranza ai Consiglieri del Movimento 5 stelle i quali si sono accorti da subito con che personaggi avrebbero avuto a che fare.
Il comportamento poi avuto dalla Presidente Lanzon, maggiordomo di Manca, nell’ultimo Consiglio comunale è a dir poco scandaloso.
Laddove le opposizioni ovvero Insieme si vince, Pdl e Movimento 5 stelle hanno abbandonato l’aula perché i cittadini sono stati cacciati, il Consiglio doveva essere sospeso e non ripreso a porte chiuse per i loro inciuci (maggioranza).
Ciliegina sulla torta l’attacco di Tarozzi al pubblico presente che si commenta da solo: dimostra la palese incapacità nel governare Imola e gli imolesi.
Mi auguro però che Manca questa volta voglia mantenere le sue promesse: siamo tutti in attesa di una sua querela così finalmente la Procura della Repubblica aprirà un fascicolo su questo Consiglio comunale.
Non temiamo in alcun modo queste pseudo minacce velate fatte da Manca e sollecitate dalla Golinelli rispetto all’intervento delle forze dell’ordine o di altro poiché il caro Sindaco deve mettersi in testa (e di spazio ce n’è in abbondanza) che il vento è cambiato, che gli imolesi sono stanchi di questa politica consociativista e clientelare.
La Città va amministrata in maniera seria ed i soldi pubblici devono servire affinché i cittadini possano aumentare il loro benessere e la loro vivibilità quotidiana, non certo per offendere la memoria dei defunti (vedi la vendita della Vassura Baroncini a Girani), non certo per nominare un diplomato alla Presidenza di ConAmi o una persona con licenzia media alla presidenza di Area Blu (gli amici di Manca, Manara e Bertozzi), non certo per disattendere il primo punto del programma elettorale di Manca Sindaco, purtroppo e ovvero tutti i pluri-incaricati (lui compreso) o peggio ancora pensionati di lusso che offendono gli imolesi e dichiarano in maniera presuntuosa che il loro incarico è esclusivamente per il benessere della Città e non per il proprio ma quando li invito a devolvere la loro indennità in beneficenza (ovvero il secondo stipendio dopo la pensione) si rifiutano.
Di questo si dovrebbe preoccupare il Sindaco e (non volendo insegnare sicuramente il mestiere a nessuno) di questo dovrebbe parlare la Golinelli, vista la situazione della nostra disoccupazione ed il tasso crescente di povertà.
Occupiamoci di problemi seri e se, per attenzionare e sollevare questi problemi, servono altoparlanti e altro io non mi tirerò mai indietro perché il mandato che ho ricevuto dagli elettori con la mia elezione non lo baratterò mai con inciuci di potere.
Andrea Zucchini
Consigliere comunale della Città di Imola, Capogruppo di Insieme Si Vince
333.7425354