La CGIL imolese non si erga a paladina dell’autonomia sanitaria imolese perché
fino ad oggi ha sempre chiuso gli occhi di fronte agli sperperi di denaro
pubblico.
Era ovvio che prima o poi si sarebbe iniziato a parlare di razionalizzazione e
unificazioni delle varie AUSL del territorio e i primi passi che si stanno
muovendo ne sono la dimostrazione.
Fino ad oggi si è continuato a sprecare importanti risorse economiche con le
dirigenze delle aziende sanitarie locali che continuavano ad ingrassarsi mentre
si tagliavano i servizi ai cittadini.
Anche la nostra AUSL non è mai stata da meno, infatti da anni ormai noi della
Lega Nord critichiamo costantemente il suo operato.
Purtroppo fino ad oggi tutte le AUSL si sono comportate da vere e proprie
aziende (d’altronde lo dice anche il nome) pensando soltanto ai profitti
dimenticando però i cittadini.
Soltanto ora che sta finendo la pacchia ci si inizia ad allarmare.
La CGIL si risparmi questa sceneggiata e l’Amministrazione Comunale imolese la
smetta di rassicurare continuamente l’opinione pubblica sulla questione.
L’unificazione dell’AUSL imolese con quella bolognese sta arrivando e
difficilmente riusciranno a fermarla.
Daniele Marchetti
Segretario Lega Nord sez.imolese
Consigliere Provinciale Lega Nord
349-5375175