ingolare il fatto che un neo renziano, Daniele Manca, sostenga come segretario del Pd imolese non un rappresentante della stessa area renziana (Mega) ma anzi sostenga il più bersaniano e dalemiano di tutti ovvero Raccagna.
Nonostante lo stesso affermi di non avere mai avuto la tessera del Pci, sicuramente qualche simpatia per quell’area l’avrà avuta, proprio lui che, dopo aver fatto la tesi di laurea sulla storia dell’Urss, approdò in Consiglio nel Pds, Ds e infine Pd.
Dice poi di non avere mai lavorato nel partito.
Ma non è stato forse membro dell’assemblea circondariale del Partito Democratico ed ha fatto parte della sua direzione?
Quanto all’esperienza ed alle deleghe pesanti citate da Manca, ricordiamo al primo cittadino che le deleghe a Raccagna gliele ha affidate proprio lui contrariamente a quanto aveva annunciato durante la campagna elettorale (“Sceglierò gli Assessori tra gli eletti”). Cosa che non ha fatto.
Raccagna infatti non solo non è stato eletto come Consigliere comunale ma non ha nemmeno avuto il coraggio di candidarsi nè alle primarie nè alle amministrative.
Questa paura di confrontarsi con i cittadini potrebbe portare male al nostro aspirante segretario.
Andrea Zucchini