Per quale motivo non viene convocata più l’Assemblea del Circondario Imolese?
Quali sono i motivi di questo empasse? Forse l’indecisione sulla rappresentanza futura nella Città Metropolitana?
Per quale motivo non viene convocata più l’Assemblea del Circondario? Sono stati nominati i rappresentanti del Comune di Imola lo scorso 25 luglio, ma da Via Boccaccio non è ancora stata convocata la prima adunanza di convalida degli eletti. Quali sono i motivi di questo empasse? Forse l’indecisione sulla rappresentanza futura nella Città Metropolitana?
Infatti all’interno del Consiglio metropolitano entreranno di diritto i sindaci dei Comuni con oltre 15mila abitanti. Ne consegue che i sindaci di Imola, Castel San Pietro e Medicina faranno automaticamente parte di quest’organo. Ma nel Consiglio entrano anche i presidenti delle Unioni di Comuni, nel nostro caso il presidente del Circondario, che finora è stato sempre il sindaco di Imola. A questo punto alla prima adunanza del Circondario bisogna nominare anche il Presidente e allora è forse per questo motivo che si lascia tutto fermo? Il primo cittadino ora fido scudiero del futuro sindaco metropolitano Virginio Merola non vuole mollare la Presidenza?
E’ auspicabile, a questo punto, che Manca faccia un passo indietro, e si dia l’incarico di presidente del Circondario al sindaco di un Comune più piccolo, in modo da ottenere nel Consiglio metropolitano un quarto rappresentante. Sarebbe un segno di grande democrazia ma soprattutto una opportunità in più per il nostro territorio.
Pensiamo che Manca sia abbastanza intelligente da non appuntarsi l’ennesima medaglietta al petto assumendo l’ennesimo incarico a scapito di un collega primo cittadino, attendiamo quindi al più presto la convocazione di una prima adunanza chiarificatoria e soprattutto di partire a lavorare in questo ente che deve a nostro avviso cambiare pelle ed essere veramente utile al territorio.
Simone Carapia Capogruppo Pdl Imola
Manuel Caiconti Consigliere Nuovo Circondario Imolese