Chissà se il 13 luglio scorso, alla vigilia della nomina alla Presidenza di Area Blu del pluri incaricato Bertozzi (già direttore di Area Blu, Presidente GEIMS e Consigliere Solco Imola), quando Manca diceva: “Bisogna lavorare per fare crescere una classe dirigente imolese più larga e diffusa; impossibilità di doppie nomine”, pensava già a Stefano Manara, uomo oggi da 14 incarichi (7 pubblici e 7 privati)?
Quando poi il Sindaco Manca ne giustifica oggi la nomina, parlando dello specifico percorso formativo e professionale di Manara, intende il diploma e le 133 ore di formazione del master Prometheus della Camera di Commercio di Bologna da 2.750€ + Iva o intendeva la vicinanza del padre Marino Manara, ex assessore del partito comunista e fautore della lista civica Fornace viva?
Quanto tempo avrà da dedicare alla nostra città il Manara, già presidente e direttore generale di Imola Gru, presidente e direttore generale di Sinapsi srl, presidente del cda di Più Sicurezza (partecipata da ConAmi), amministratore unico di Rest srl, amministratore unico di Scr Servizi, amministratore unico di Vallicelli Sollevamenti, procuratore speciale di Benicomuni (società comunale per la manutenzione del patrimonio immobiliare, verde pubblico e servizi cimiteriali che debutta in rosso con 50.000€ di perdite), amministratore delegato di Bryo (partecipata da ConAmi, Sacmi, Cti, Cefla in parti uguali), consigliere di Agribryo Spa (società per costruire impianti a biomasse tra Coop agricola Agrisfera e Bryo) e consigliere di Acantho (azienda pubblica di proprietà di Con.Ami e Hera), da oggi anche presidente di Con.Ami e consigliere di Hera Holding (indennità complessiva annua di 97.500€)?
E’ chiaro che per avere qualche nomina ad Imola non contino meriti o titoli ma solo essere amico di Manca e come tale essere utile al sistema.
Che differenza c’è tra un rapinatore che armato di pistola deruba un anziano della propria pensione e tra questo signore che accumula incarichi e conseguentemente stipendi, chiaramente quelli pubblici, al fine ultimo del proprio esclusivo benessere e non certamente fare il benessere della collettività imolese, meno che mai dei cittadini?
Questa MANCA CONNECTION deve finire. L’utilizzo di soldi pubblici a fini privati deve finire.
Combatterò in tutte le sedi competenti, giudiziarie e politiche quest’associazione a delinquere al cui vertice siede “don Daniele Manca”.
Non abbiamo bisogno di padrini ma di buoni e probi amministratori.
A tutto questo si aggiunge Stefano Cassani, nuovo componente Cda Con.Ami proposto anch’esso da Manca, candidato nelle liste del Pd alle ultime elezioni e non eletto, leggi trombato.
E’ un caso che la sua azienda, la Plasticsort, venne premiata proprio dal Con.Ami tramite Innovami, con 5.000€ a fondo perduto nel 2010, di cui oggi diviene membro del Cda?
A completare la giornata ci pensa Cantelli, impegnato a fare il cassiere al mercatino dei frati Cappuccini.
Proprio lui sempre assente nelle Commissioni e nei Consigli comunali, sempre assente da Imola in generale, troppo impegnato altrove.
Mi meraviglio dei frati che si prestino a tale esibizione politica di basso livello e invito Cantelli a devolvere il proprio stipendio come Assessore, rubato, in beneficenza.
Oggi stesso ho presentato una MOZIONE il cui testo è qui di seguito:
Il Consiglio comunale di Imola
– Preso atto della nomina di tale Stefano Manara alla Presidenza di Con.Ami e di conseguenza come Consigliere di Hera Holding per un’indennità complessiva annua di oltre 97.000€
– Considerate le parole del primo cittadino Daniele Manca in riferimento all’avviso per le nomine a scadenza: “Bisogna lavorare per fare crescere una classe dirigente imolese più larga e diffusa; impossibilità di doppie nomine”
– Visto il primo punto del programma della maggioranza che sosteneva il Sindaco Manca: “Nuovo regolamento con divieto di doppi incarichi”
– Considerata la necessità di garantire una guida presente a Con.Ami, in grado di rispondere alle necessità dei cittadini e di garantire il loro benessere
– Preso atto delle numerose cariche, delle nomine e degli incarichi dello stesso Manara, oggi anche:
presidente e direttore generale di Imola Gru, presidente e direttore generale di Sinapsi srl, presidente del cda di Più Sicurezza (partecipata da ConAmi), amministratore unico di Rest srl, amministratore unico di Scr Servizi, amministratore unico di Vallicelli Sollevamenti, procuratore speciale di Benicomuni (società comunale per la manutenzione del patrimonio immobiliare, verde pubblico e servizi cimiteriali che debutta in rosso con 50.000€ di perdite), amministratore delegato di Bryo (partecipata da ConAmi, Sacmi, Cti, Cefla in parti uguali), consigliere di Agribryo Spa (società per costruire impianti a biomasse tra Coop agricola Agrisfera e Bryo) e consigliere di Acantho
– Ritenuto umanamente impossibile svolgere al meglio e contemporaneamente tutti i doveri di cui sopra
Invita il Sindaco e la Giunta
A revocare, direttamente o indirettamente, tutte le nomine pubbliche al nuovo Presidente di Con.Ami.
Nello specifico quelle di:
– presidente del cda di Più Sicurezza
– procuratore speciale di Benicomuni
– amministratore delegato di Bryo
– consigliere di Agribryo Spa
– consigliere di Acantho
Andrea Zucchini
Capogruppo di INSIEME SI VINCE

More Stories
Il Piccolo di Imola, in scena a Palazzo Tozzoni sotto la direzione artistica di Lucia Ricalzone.
IMOLA, DUE PESI E DUE MISURE PER LA PULIZIA?
“Ecologista” a Roma, assente sul Santerno: Bonelli e il massacro verde imolese