Non che l’accordo non sia di primaria importanza ma prima di comprare il materiale per i propri figli, i genitori dovrebbero avere certezza di potere portarli i propri bambini, a scuola.Cosa non garantita nella scuola primaria di Ponticelli per il prossimo anno scolastico e nessuno ne parla.
Dopo avere incontrato più volte i genitori con i quali ho raccolto oltre 200 firme, abbiamo inviato al Vicesindaco Visani, Assessore alla scuola e alla Dottoressa Martinez, dell’ufficio scolastico regionale, una mail per segnalare problemi e proporre soluzioni.
Il primo dopo avere incontrato i genitori, si è defilato ed è sparito. Che sia in vacanza? Poteva avvisare.La seconda invece non li ha nemmeno degnati di una risposta.Tutto questo a partire dal maggio scorso.Dopo inutili tentativi, fino all’ultimo del 27/6, chiediamo pubblicamente un intervento di Visani e del Sindaco Manca per risolvere questa annosa situazione e per dare tranquillità a queste numerosissime famiglie. Allo stesso tempo il Gruppo di INSIEME SI VINCE, dopo avere affiancato ed aiutato i genitori in questa prima fase del percorso, ha presentato un’interrogazione al Consiglio comunale per trovare una soluzione e risolvere i problemi e continuerà ad interessarsi del problema fino al raggiungimento di una soluzione.
I cittadini delle frazioni non sono cittadini di serie B.
è stata tolta un’insegnante di ruolo, la sig.ra Luisa Castellini.
PROBLEMI
I problemi che una tale scelta comporta sono i seguenti:
– classe di difficile gestione causa l’elevato numero di maschi (già erano un problema alla materna) e quindi difficile gestire il programma scolastico;
– sovraffollamento e mancanza di requisiti di sicurezza, difficoltà in caso di emergenza, e mancanza dello spazio minimo legale richiesto a persona;
– da notare che le suddette situazioni perdureranno per 5 anni;
– non è possibile che una famiglia si trovi a dover gestire la situazione di 2 figli sparsi in più scuole con magari orari didattici diversi (tempo pieno ecc..);
– togliere un’insegnante di ruolo significa togliere un punto di riferimento forte per gli alunni che ne hanno subito gli insegnamenti, specialmente se questa insegnante è stata fondamentale (italiano) per la classe prima che ha appena concluso l’anno scolastico 2012-2013;
– togliere un insegnante di ruolo significa impedire alla scuola di garantire l’orario modulare che svolgeva, creando una situazione allarmante: si pensi se da i prossimi anni all’interno della scuola per mancanza di insegnanti si dovessero svolgere orari differenti, alcuni genitori si troverebbero a gestire differenti orari di uscite dei figli (perchè iscritti in anni diversi);
– l’insegnante di ruolo che è stata tolta faceva anche delle ore di compresenza in un’altra scuola del medesimo istituto comprensivo, si creano così problemi anche in questa scuola;
– in caso di mancanza improvvisa di un docente, è impossibile spostare una classe del genere in altre aule o utilizzare la medesima per ospitare temporaneamente bambini di altre classi.
SOLUZIONE
L’unica soluzione possibile per risolvere tale situazione è quella di dividere gli alunni della futura prima in 2 classi e restituire all’organico di istituto l’insegnante Luisa Castellini.
La scuola possiede i locali per creare 2 classi.
Tutti i docenti, compreso la Dirigente Scolastica, il Consiglio di Istituto e l’assessore Visani, sono concordi nel sostenere che per loro è di gran lunga la soluzione migliore e più gestibile per i punti spiegati sopra.
Se viene restituita all’organico l’insegnante di ruolo non ci sono problemi per la gestione degli orari e tutto funzionerebbe come ora, con 2 prime e mantenendo lo stessa tipologia di orario attualmente in vigore nella scuola.
Disponibilità di 3 bambini attualmente iscritti ad altre scuole, di rientrare a Ponticelli (vedi allegato CC), portando pertanto il numero di alunni da 28 a 31, creando così 2 classi da 15 e 16 bambini.
CONCLUSIONE
Non riusciamo pertanto a capire (e non ci è nemmeno stato spiegato) il perché non si possa dividere la futura prima, non riusciamo nemmeno a capire il perché è stato tolto un insegnante di ruolo creando non pochi problemi (se era di ruolo e poteva starci fino ad oggi, quale nuova legge impedisce che si rimanga in questa situazione??), non riusciamo nemmeno a capire come si possa rimanere indifferenti al problema di una famiglia costretta a portare i figli (attualmente 2, ma la famiglia è composta da 3 bambini) in 3 possibili istituti diversi, senza tener conto tra l’altro del certificato attestante la difficoltà del bambino.
Tutto sembra assurdo, irrazionale, alla luce del fatto che l’unico intervento da farsi è evitare lo spostamento di un insegnante di ruolo e permettere (ripetiamo permettere e non costruire!!!!) lo sdoppiamento delle classi, di colpo tutti i problemi sopra elencati sparirebbero.
Crediamo che, in quanto genitori portavoce di oltre 200 firme, meritiamo una spiegazione più dettagliata e motivata che un semplice “non si può o la legge non permette” perché noi non ci stiamo e faremo il possibile per impedire che una situazione del genere passi sotto un silenzio totale.
Per ulteriori dettagli contattare la sig.ra Giallorenzo Tania, 0542/666706
Andrea Zucchini
Capogruppo di INSIEME SI VINCE