L’EX SEDE DELLA SCUOLA MUSICALE VASSURA VERRA’ MESSA ALL’ASTA IL 22 LUGLIO P.V.
Il giorno 22 luglio 2013 alle ore 15,00 presso la sede sociale di Via Mentana n. 10, Imola, avrà luogo l’asta per la vendita dell’ ex sede della scuola di musica Vassura Baroncini situata in Imola viale Carducci 29/a da parte di Società immobiliare del Comune di Imola Sicim srl.
In questo modo il Comune calpesta il testamento della signora Anita Serantoni che in data 10 aprile 1966 dettava: “Intendo che la villetta di viale Carducci 29 Imola passi di proprietà al Comune di Imola, perché diventi sede di una Scuola ad indirizzo musicale, in cui possano anche svolgersi prove di esecuzione di canto liturgico e sacro” e che “i mobili superstiti dai bombardamenti usati nello studio di mio Zio Don Antonio Vassura, rimangano a suo ricordo al loro posto come lui li ha usati negli ultimi anni di vita…” e più avanti un “Codicilli” aggiunto in data 14 maggio 1966 all’ospedale di Castel San Pietro: “In merito alla Scuola ad indirizzo Musicale – Artistico che desidero venga attuata nella Villetta di viale Carducci 29, che lascio al Comune di Imola, se tre (3) anni fossero insufficienti per attuarne l’inizio, lascio un margine d cinque (5) ma non ammetto la vendita del Fabbricato in parola, se ciò fosse, cade l’eredità.
Quali sono i motivi di questa operazione? Sono stati interpellati eventuali eredi della Signora Serantoni? Perché questa vendita che va contro la volontà testamentaria della filantropa Serantoni? Chi governa il Comune è cinico e vuole fare cassa con le donazioni di nobili imolesi………siete ancora in tempo ritirate il bene dall’asta altrimenti vi resta solo una cosa da fare vergognarvi!!
Simone Carapia
Capogruppo Pdl Imola
Imola, 19.07.2013
Al Presidente
del Consiglio Comunale
INTERROGAZIONE
Il sottoscritto Consigliere,
Premesso che l’ex sede della scuola di musica Vassura Baroncini è stata messa all’asta;
Considerato che il giorno 22 luglio 2013 alle ore 15,00 presso la sede sociale di Via Mentana n. 10, Imola, avrà luogo l’asta per la vendita del compendio situato in Imola viale Carducci 29/a da parte di Società immobiliare del Comune di Imola Sicim srl;
Considerato altresì che questo immobile era stato donato al Comune di Imola secondo l’atto testamentario della signora Anita Serantoni che in data 10 aprile 1966 dettava:
“Intendo che la villetta di viale Carducci 29 Imola passi di proprietà al Comune di Imola, perché diventi sede di una Scuola ad indirizzo musicale, in cui possano anche svolgersi prove di esecuzione di canto liturgico e sacro” e che “i mobili superstiti dai bombardamenti usati nello studio di mio Zio Don Antonio Vassura, rimangano a suo ricordo al loro posto come lui li ha usati negli ultimi anni di vita…” e più avanti un “Codicilli” aggiunto in data 14 maggio 1966 all’ospedale di Castel San Pietro: “In merito alla Scuola ad indirizzo Musicale – Artistico che desidero venga attuata nella Villetta di viale Carducci 29, che lascio al Comune di Imola, se tre (3) anni fossero insufficienti per attuarne l’inizio, lascio un margine d cinque (5) ma non ammetto la vendita del Fabbricato in parola, se ciò fosse, cade l’eredità”.
Considerato infine che il vincolo di vendita decade nel momento in cui viene spostato il vincolo di destinazione nella nuova sede della Scuola in via Fratelli Bandiera;
Interroga
La Giunta
Se è a conoscenza della situazione suesposta e quale giudizio si dia in merito;
Se sono stati interpellati eventuali eredi della Signora Serantoni;
Se non ritiene che la vendita di questo bene vada contro il volere di chi ha donato ad un ente pubblico la propria abitazione;
Quali sono i motivi per cui non si è rispettata tale volontà;
Se non ritenga ritirare il bene dall’asta del 22 luglio p.v.,se non altro per sensibilità verso chi ha donato ad un ente pubblico la sua abitazione;
Se non ritiene che tale operazione sia cinica e priva della minima sensibilità nei confronti della volontà della signora Serantoni.