Premetto che l’appellativo usato dal Senatore Calderoli è stato poco elegante e fuori luogo in quanto rivolto ad una donna come il ministro Cecile Kyenge, ma che il Segretario del Pd di ImolaFabrizio Castellari si stracci le vesti e ne chieda le dimissioni mi sembra eccessivo anche perché il Pd e lo smemorato segretario imolese dimenticano il doppiopesismo nei confronti di Berlusconi dove in questi anni sono stati usati aggettivi come :”dittatorello”, “rozzo”, “irresponsabile”, “pagliaccio”, “volgare”, “intollerante”, “impudente”, “immorale”, “antidemocratico”, “folle”, “incapace”, “portasfiga”, “vigliacco”, “stalinista”, “estremista” che hanno orientato la dialettica di esponenti che ricoprono le cariche più importanti dei partiti della Sinistra e sono stati la costante di questi ultimi anni di politica. Ora tutti scandalizzati forse per non parlare dei veri problemi dell’Italia….ma sicuramente nella sinistra ci sono dei grandi vuoti di memoria e un doppiopesismo endemico.
Allora questa sera alla festa Democratica Lungofiume , prima di chiedere le dimissioni del Sen. Calderoli il numero uno di Viale Zappi Fabrizio Castellari faccia un mea culpa, con il suo segretario nazionale Guglielmo Epifani ,( questa sera ospite a Imola della kermesse) di anni e anni di ineleganze e aggettivi fuori luogo nei confronti del Presidente Berlusconi
Simone Carapia
Capogruppo Pdl Imola