“La Fusione tra Cnh e Fiat Industrial rappresenta l’inizio di una nuova era industriale per il gruppo Fiat, l’atto finale di un lungo processo di semplificazione” queste sono le parole dell’Amministratore delegato di Fiat , Sergio Marchionne che qualche giorno fa all’assemblea straordinaria dei soci di Fiat Industrial ha battezzato la nascita della fusione con Cnh Industrial ( camion e macchine per il lavoro) e Cnh (trattori e macchine agricole) che si uniranno in una nuova società di diritto olandese , la Cnh industrial NV. Il tutto lontano da Imola sede storica della Cnh , ma mantenendo 14 stabilimenti e 10 centri di ricerca e sviluppo in Italia con una occupazione di 19 mila persone.
Ma allora mi chiedo nel nostro territorio c’è qualcosa che non va, le istituzioni locali non riescono ad attrarre anzi fanno scappare via le aziende sul territorio.
Non sono neanche riuscite a scongiurare il licenziamento dei 46 operai del sito imolese, quando la stessa azienda con una nuova fusione e un nuovo progetto industriale ritorna preponderantemente sul mercato.
Allora quali sono stati i veri problemi della Cnh a Imola…il territorio? l’impossibilità di rapportarsi con le Istituzioni? La mancanza di agevolazioni per poter sviluppare la propria attività?
Per questo siamo molto preoccupati delle questioni Cooperativa Ceramica e Grafiche Galeati. Se il risultato delle trattative messe in campo dal Comune di Imola, dalla Provincia di Bologna e dalla Regione Emilia Romagna porta a questi risultati, dove le aziende che ci sono scappano e investono in nuovi piani con nuovi stabilimenti e non riescono a garantire, come nel caso dell’ex Cnh by Imola, 46 operai vorrà pur significare qualcosa.
Tra i 36 dipendenti della Grafica Galeati e i presunti 500 esuberi della Coop Ceramica , le Istituzioni spero vogliano migliorarsi nei risultati visto il recente passato, perché per sfatare il solito refrain del Sindaco Manca: “la crisi è strutturale”, vorrei ricordargli che la ceramica Del Conca investe 30 milioni di dollari negli Usa con uno stabilimento di 30 mila mq, non mi sembra allora che la crisi colpisca in maniera omogenea e strutturale.
Simone Carapia
Capogruppo Pdl Imola