Giornata di festa e premiazioni martedì scorso al teatro dell’Osservanza per le classi delle scuole medie che hanno partecipato all’evento conclusivo del progetto “Elettromagnetismo: questo sconosciuto”. Sostenuto dal contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, il progetto è partito il 10 febbraio scorso per volere del Comune di Imola ed è stato sviluppato in collaborazione con Polab di Pisa, che è la ditta che ha redatto il regolamento comunale per l’installazione di impianti di telefonia mobile e la mappa delle localizzazioni.
“Con il progetto per le scuole, l’Amministrazione comunale ha inteso avviare un percorso formativo rivolto a studenti sul tema delle sorgenti di campi elettromagnetici e il corretto utilizzo delle tecnologie. Il nostro obiettivo è fornire strumenti in grado di chiarire dubbi e perplessità su un tema così sentito, ma anche poco conosciuto come quello dell’inquinamento elettromagnetico, veicolando l’informazione attraverso i ragazzi delle scuole secondarie di I° grado” ha spiegato Davide Tronconi, assessore all’Ambiente Tronconi, presente alla giornata di premiazione insieme a Giuseppina Brienza, assessore alla Scuola ed a Alfio Turco, responsabile di Polab.
“Abbiamo svolto incontri di coordinamento con gli insegnanti di riferimento, interventi in aula con gli alunni, cui sono affidati degli appositi sensori di onde elettromagnetismo, stimolando l’interattività da parte dei ragazzi stessi – ha ricordato Alfio Turco -. Gli alunni sono stati coinvolti direttamente nella realizzazione di elaborati che hanno esposto durante l’evento finale. Questi elaborati sono stati sviluppati dagli alunni in aula e/o fuori dall’orario scolastico, singolarmente o in gruppo, anche con l’aiuto degli insegnanti di riferimento”. Alle classi che hanno aderito al progetto Polab ha regalato un eyEM, dispositivo portatile per il rilevamento delle radiofrequenze, un sensore semplice da usare, di basso costo e perciò destinato a chiunque, che è stato inventato e brevettato da Polab e per il quale Polab ha ricevuto il Premio Innovazione 2015, con il quale la Camera di Commercio di Pisa intende stimolare la propensione ad interventi aziendali tecnologicamente innovativi.
Attraverso l’attuazione di questo progetto si ottengono i seguenti risultati:
• Stimolare la conoscenza dei campi elettromagnetici, facendo conoscere le differenze tra i diversi tipi di sorgente, domestica ed ambientale;
• Diffondere un’informazione dettagliata sul corretto utilizzo dello smartphone e di tutti gli altri strumenti utilizzati quotidianamente per la connessione e la comunicazione digitale;
• Stimolare comportamenti virtuosi, rispetto all’utilizzo dei dispositivi e degli stili di vita;
• Riconoscimento degli aspetti comportamentali e sociali legati all’uso degli strumenti digitali e delle insidie derivanti da un uso improprio.
A questa prima edizione del progetto hanno partecipato poco meno di 300 studenti, in rappresentanza di 13 classi terze di scuola secondaria di I° grado, in particolare: IC4 con 3 classi, l’IC6 con 5 classi, l’IC5 con 3 classi, l’IC2 con 2 classi.
“Il coinvolgimento di studenti e insegnanti e dirigenti scolastici è stata tale che intendiamo protrarre il progetto per altri due anni scolastici, per coinvolgere un numero crescente di giovani – ha aggiunto Tronconi -. A tal proposito, ho raccolto l’interesse di Giuseppe Monducci, in rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola”.
Per definire i vincitori, nel corso dell’evento finale una apposita commissione ha giudicato sia l’efficacia di uno spot video realizzato dagli studenti sulla base delle informazioni fornite loro durante gli incontri svolti in classe dai tecnici di Polab sia i risultati di due test “Elettroquiz” (risposte a domande sull’elettromagnetismo) e “Comportaquiz” (distinguere i comportamenti corretti da quelli scorretti in 8 video mostrati ai ragazzi) fatti dagli studenti proprio ieri mattina al teatro, sempre sulla base di quanto appreso negli incontri suddetti.
Alla fine, la classe premiata è la 3F della scuola di Sesto Imolese, mentre la classe 3F delle scuole Valsalva ha ricevuto il premio della critica come migliore spot video.